giovedì 28 gennaio, gli agenti del distaccamento di Vestone del Nucleo ittico venatorio della Polizia provinciale di Brescia hanno fermato un bracconiere a Pezzaze, in alta Valtrompia. Il cacciatore, la cui licenza era però scaduta da dieci anni, aveva allestito il suo punto di riferimento per la stagione a poca distanza dalla propria abitazione Il 55enne aveva piazzato delle reti per catturare gli uccelli, ma anche i cinghiali. Sul posto c’erano anche piccole reti a scatto, archetti e lacci di metallo. Il controllo si è esteso al vicino rifugio dove c’erano alcuni fucili, 500 munizioni e un pettirosso morto. Il bracconiere è stato quindi denunciato per furto aggravato e omessa custodia di armi e munizioni.