Richiami acustici proibiti e attrezzatura illegale per il bracconaggio è stata sequestrata dai carabinieri. I militari della stazione carabinieri forestale di Castel Volturno supportati dai militari nel Nucleo Cites di Napoli hanno messo in atto un blitz per contrastare il fenomeno della caccia illegale. In particolare sono gli uccelli migratori a finire nel mirino dei cacciatori senza scrupoli. La tecnica è quella di usare richiami acustici, associati al posizionamento di stampi di plastica galleggianti su specchi d’acqua riproducenti gli uccelli e ad una postazione coperta da dove poter far fuoco Un vero e proprio triangolo della morte per i poveri animali che dovessero poggiarsi sullo specchio d’acqua. Per tale motivo i militari hanno sequestrato tutta l’attrezzatura e denunciato due persone per la violazione della normativa sulla caccia.