In merito alla vicenda dei tre orsi tenuti in cattività al Casteller, con denuncia di maltrattamento di animale presentata da diverse associazioni animaliste contro la Provincia di Trento, l'Ordine dei medici veterinari della provincia di Trento «ribadisce la necessità di istituire nel breve termine un Comitato etico provinciale, in grado di 'indirizzare' la gestione orsi nel massimo rispetto delle loro caratteristiche etologiche».
«L'Ordine - prosegue in una nota - si rende disponibile, come già attuato con il 'tavolo della Zootecnica', a fornire il supporto necessario e ricorda che, per definizione, i componenti di un Comitato etico, non percependo alcun rimborso, sono in grado di mantenere a pieno titolo l'autonomia del proprio parere».