Gli accertamenti urgenti e irripetibili, disposti dalla Procura di Patti, nei casolari delle campagne di Caronia vicini ai luoghi dove sono stati trovati il corpo di Viviana Parisi e i resti del figlio Gioele, eseguiti dalla polizia Scientifica, hanno riguardato anche diversi animali di proprietà di cittadini e di allevatori della zona.
In particolare, sono stati esaminati tramite prelievi di saliva e sangue e con l’aiuto di medici veterinari alcuni animali da allevamento e quattro cani: un rotweiler, un meticcio, un molossoide e un pastore maremmano. Il loro Dna sarà comparato con le tracce ritrovate sugli indumenti di Gioele.
Il luminol ha dato risposte, con tracce ematiche che saranno esaminate, sul terreno disboscato e sulle pareti di alcuni ruderi e casolari. Tracce di sangue che non si sa ancora se di animali o di persone. Campioni, che una volta analizzati, saranno utili a chiarire la dinamica della morte di mamma e figlio. Al nuovo sopralluogo hanno partecipato anche i vigili del fuoco che per settimane, sotto il coordinamento della Prefettura di Messina, hanno partecipato alle ricerche di Viviana e Gioele.