L'associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha inviato questa mattina attraverso la posta elettronica certificata un esposto alla procura della repubblica di Tempio Pausania per far luce su quanto accaduto nella giornata di venerdi al cane del signor Andrea Bocelli caduto in mare durante una gita in barca tra Arzachena e Golfo Aranci in Sardegna. Nell'esposto firmato dal presidente AIDAA Lorenzo Croce si legge tra l'altro: "A seguito di quanto dichiarato el post dal signor Andrea Bocelli appare evidente che qualcuno non ha provveduto a custodire Pallina in maniera adeguata". Sempre nell'esposto si chiede di verificare se chi ha omesso di custodire il cane sia anche responsabile dei reati di abbandono di animale e maltrattamenti ai sensi degli articoli 544 e 727 del codice penale. "Questo esposto non indica responsabilità dirette. si legge in una nota AIDAA- ma chiede alla procura di verificare cosa realmente sia accaduto sulla barca di Andrea Bocelli durante la gita di venerdi tra Arzachena e Golfo Aranci e di individuare i responsabili, in quanto non è possibile che un cane scivoli in mare senza che nessuno se ne accorga. Invitiamo il signor Andrea Bocelli e la signora Veronica Berti a non limitarsi a chiedere aiuto per ritrovare il loro cane che ci auguriamo sia ancora vivo ed in buona salute anche se le speranze di ritrovarlo vivo sono minime ma- conclude la nota AIDAA- a denunciare loro stessi alla procura quanto accaduto, perchè non si tratta di uno smarrimento come tanti ma di un vero e proprio atto di negligenza da parte di qualcuno per colpa del quale quel cane potrebbe quasi sicuramente essere morto".
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bocelli con il cane pallina |
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l'esposto aidaa con il quale si chiede di far luce sulla vicenda |