Sono al momento quasi 60 mila i firmatari della petizione online lanciata nei giorni scorsi dal Wwf per chiedere al presidente della Provincia Autonoma di Trento di ritirare l'ordinanza sull'orso "ricercato" in Trentino per aver attaccato padre e figlio a Torosi il 22 giugno. Oltre alla raccolta firme su change.org, il Wwf Italia ha anche inviato una "diffida formale al presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, chiedendo la revoca dell'ordinanza "intervento di monitoraggio, identificazione e rimozione di un orso pericoloso per l'incolumità e la sicurezza pubblica del 24/06/2020".