MILANO (29 SETTEMBRE 2019) – Parchi sporchi e non
curati mal utilizzati e con le recinzioni rotte o divelte, aiuole con l’erba
alta, rifiuti abbandonati in aree pubbliche, ma anche aree cimiteriali lasciate
all’incuria e aree cani dove mancano luce, acqua. E’ rivolto alla segnalazione
di tutti i siti verdi pubblici non fruibili o abbandonati all’incuria o
utilizzati per scopi diversi da quelli per cui sono stati creati il nuovo
servizio online di segnalazione mezzo in campo da AIDAA-ITALIAMBIENTE e che
riguarda per il momento la sola città di Milano ma che vuole essere uno stimolo
a tutte le comunità locali ed alle associazioni ambientali ed ai comitati
cittadini a mettere in pratica un servizio di segnalazione e controllo dei
piccoli disastri ambientali e delle incurie in cui spesso cittadini ed
amministrazioni locali lasciano parchi e giardini pubblici. Il servizio che
partirà nella giornata di martedi 1 ottobre (ma si possono gia inviare le
proprie segnalazioni) ha lo scopo di creare un filtro tra i cittadini e la
pubblica amministrazione in modo che le segnalazioni arrivino in maniera
diretta agli enti e alle società competenti per favorire la rapida soluzione
dei problemi e delle piccole manutenzioni necessarie per garantire a tutti i
milanesi la fruibilità dei parchi e delle aree cani. Il servizio online è
raggiungibile inviando una mail (meglio se corredata di fotografie) all’indirizzo
di posta elettronica parchisporchimilano@libero.it
nella quale si segnala la situazione di degrado del proprio parco, aiuola o
area verde o area cani cittadina per la quale si chiede il sopralluogo o l’intervento.
AIDAA provvederà ad avviare una pratica e a segnalare il disguido all’ente
competente per la sua risoluzione. “Sappiamo che purtroppo sia per inciviltà
dei fruitori che per mancata manutenzione sono tanti i siti a Milano dove
degrado ed abbandono abbondano compresi i parchi pubblici, le aree verdi,
aiuole ed aree cani- si legge in una nota di AIDAA ITALIAMBIENTE MILANO- e sappiamo anche che spesso diventa difficile
per i cittadini interloquire con gli enti preposti, allora noi abbiamo messo a
punto un servizio semplice da utilizzare e se si vuole anche in maniera anonima
creando un filtro tra i segnalatori e gli enti in modo che si possano snellire
tempi e procedure di intervento, stiamo anche pensando ad un allargamento delle
potenzialità di questo servizio che per i prossimi tre mesi funzionerà in
maniera sperimentale solo attraverso le segnalazioni via email”.