ROMA (4 LUGLIO 2019) - Siamo alla vigilia del primo turno di grandi
partenze per le vacanze estive, già
a partire dalla giornata di sabato 6
luglio si attende un primo esodo delle famiglie, comprese molte con gli animali
al seguito che dalle città e i paesi di residenza si spostano verso le località
turistiche, con predilezione per le località di mare e montagna. Quest’anno
pare profilarsi una buona estate per quanto riguarda la presenza dei cani sulle
spiagge, intanto si registra una decisa diminuzione delle ordinanze, infatti
sono circa 3000 quelle emesse, rispetto alle 5000 degli scorsi anni, e pare che
i regolamenti dei bagni almeno nelle maggiori località si siano uniformati in
modo da poter dare accesso ai cani in spiaggia in maniera univoca. Anche le multe sono dimezzate almeno
stando ai dati del mese di giugno. Mentre sono in forte aumento gli alberghi e
le pensioni che tengono i cani anche di media e grossa taglia soprattutto nelle
località di mare. Il neo quest’anno è invece segnalato negli affittuari degli
appartamenti turistici, specialmente i privati che chiedono per la presenza di
un cane un supplemento fino a 300 euro al mese, si tratta di un’incremento
ingiustificato e spesso chiesto “a nero”. Ora stiamo monitorando la situazione,
ma ci giungono segnalazioni specialmente dalle località di mare del Veneto e
della costa Romagnola e dalla Calabria che parlano di richieste di supplementi
che arrivano a 700 euro per un mese di affitto dell’appartamento per le
famiglie che hanno 2 cani di media o grossa taglia. Una questione quest’ultima
che merita serio approfondimento.