JESI (23 Maggio 2019) - "Quanto accaduto a Jesi è gravissimo, anzi è un reato penale che va punito e se a compierlo è un prete o un semplice cittadino per noi non cambia niente e per questo abbiamo deciso di denunciare il parroco della chiesa di San Pietro Apostolo di Jesi reo con il suo comportamento di aver causato la morte di decine di rondoni letteralmente fulminati dalle barriere elettriche antiposa fatte istallare dal prete che ha anche fatto murare gli anfratti dei coppi rendendo cosi impossibile la nidificazione dei rondoni tornati dalla migrazione". Questo il comunicato con cui l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA ha annunciato la presentazione in questi giorni una denuncia contro il prete di Jesi che con il suo comportamento si è reso responsabile della morte dei alcuni rondoni letteralmente fulminati dalle barriere elettriche da lui fatte posare sulla chiesa di San Pietro Apostolo a Jesi in provincia di Ancona.
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| eondoni morti fulminati sui fili elettrici fatti istallare dal prete sulla chiesa SAN PIETRO di Jesi |