Bocconi avvelenati nella zona di Gello, sopra Antria. E' successo di nuovo ieri pomeriggio, era già accaduto altre tre volte da un anno in qua. La sventura di masticare e ingoiare cibo tossico è capitata a Dakota, un pastore australiano di tre anni. Quando Tommaso è rientrato a casa, ha trovato l'animale in preda a un tremore sospetto.
"Sembravano spasmi, aveva appena vomitato qualcosa - ci ha raccontato. Ho capito subito che qualcosa non andava, l'ho caricato in macchina e portato dal veterinario. Ha passato la notte lì, è stato curato, credo e spero che possa rimettersi. Ma lo spavento è stato grande".
Dakota era uscito in passeggiata poco dopo pranzo. Giornata soleggiata, clima mite, l'ideale per stare in libertà in una zona collinare dove in tanti portano i cani a divertirsi.
"Dakota era con mia mamma e con un golden retriever. Probabilmente è lì che ha mangiato qualcosa che non doveva. Non so chi possa spargere esche avvelenate in giro e forse questi bocconi non sono neanche destinati ai cani ma ad animali selvatici come volpi o cinghiali. In ogni caso, è inaccettabile: invito tutti coloro che vengono a cercare relax da queste parti a prestare la massima attenzione".
Il cibo venefico adesso verrà analizzato per capire quali sostanze conteneva. Ed è probabile che nei prossimi giorni i carabinieri con i cani antiveleno vadano ad effettuare perlustrazioni nella zona di Gello, al fine di verificare se di bocconi potenzialmente letali ce ne sono ancora.