sabato 16 marzo 2019

CANI AVVELENATI A CASSANO IONICO

Cani randagi avvelenati a Lauropoli di Cassano allo Ionio. Sul triste fenomeno interviene l’Associazione Animalisti Salvazampe Onlus che nel denunciare quanto sta accadendo in questi giorni nella popolosa frazione cassanese ha inviato una lettera alla Commissione Straordinaria del Comune di Cassano allo Ionio (che in questi mesi amministra la città). L’associazione parla di 14 casi accertati di cani avvelenati a cui si aggiungono altri 7 mancanti all’appello. «Pur non avendo mai mostrato aggressività – scrive la presidente dell’associazione Salvazampe, Felicia Laurito – questi poveri cani sono stati barbaramente uccisi con veleni potentissimi che hanno inferto loro una lunga e dolorosa agonia».
Questo fenomeno sembra che in questa zona vada avanti da alcuni anni, tant’è che l’associazione ha più volte interessato della problematica sia i Carabinieri che la Polizia Municipale. L’associazione, oltre a denunciare questa barbarie, è al contempo cosciente che il tutto derivi da una mancata gestione del fenomeno del randagismo che inevitabilmente crea allarme sociale. Ed è per questo che il sodalizio chiede che si intervenga al più presto con i dovuti provvedimenti, magari con l’istituzione di un’anagrafe canina. Oltre a ciò nella lettera vengono indicate anche altre misure adottabili, quali: la sterilizzazione, la rimozione dei randagi dalle strade con ricovero in canile e predisposti per le adozioni, campagne di vaccinazione.