giovedì 17 gennaio 2019

IL GOVERNO DA IL VIA LIBERA AI "CACCIATORI DI CINGHIALI"

ROMA (17 gennaio 2019) Secondo le notizie riportate dalle agenzie stampa il governo, o meglio la componente leghista del governo ha presentato un emendamento al decreto legge semplificazione con il quale si chiede di dare alle Regioni la possibilità di: "individuare operatori qualificati ed abilitati per affiancare dopo un corso le guardie forestali, comunali ed i proprietari e gestori dei fondi ora coinvolti nei piani di abbattimenti e contenimenti dei cinghiali". In poche parole la Lega, partito legato a triplo filo ai cacciatori starebbe con la complicità del movimento cinque stelle altra componente di governo (che si vantava di tutelare gli animali) e forse anche di altre componenti politiche della minoranza sta nel silenzio generale degli astanti facendo passare la possibilità per i cacciatori dopo un breve corso di partecipare alle battute al cinghiale in base alle richieste delle regioni. "Si tratta di una scelta precisa che apre la strada alla liberalizzazione della caccia al cinghiale- ci dice Lorenzo Croce- e questo nel silenzio innanzitutto dei parlamentari che si definiscono animalisti, e della componente cinque stelle del parlamento che in nome della reciproca non interferenza di presta a questo orribile gioco di morte, che ovviamente noi condanniamo sia nella forma che nella sostanza dei fatti".

LA NOTIZIA ANSA