È strage di cani a Belpasso. Ben 15 o addirittura 20 randagi, a detta dell’associazione animalista “Una mano per quattro zampe”, sarebbero stati avvelenati negli ultimi due anni. L’ultimo ritrovamento di quattro bestioline morte, con i chiari segni dell’avvelenamento, è avvenuto fra sabato e domenica in Contrada “Segreta”, nell’area a nord dell’abitato, in direzione Etna. L’associazione è attiva sul territorio promuovendo le sterilizzazioni e l’adozione di cani e gatti abbandonati o vittime di violenze.
È così che alcuni cittadini belpassesi ritengono di mettere fine alla problematica randagismo servendosi del metodo più brutale: uccidendo le povere bestioline che, prima di spirare, patiscono enormi sofferenze. Si ipotizza che la mano autrice della strage abbia agito dapprima avvelenando una cagnolina nera – mamma di sei cuccioli – per poi proseguire con l’avvelenamento degli altri. I cuccioli, ben nascosti, sono ancora in vita: sono stati recuperati e, adesso, si cerca una cagnolina balia che possa allattarli.