Milano (23 novembre 2018) - Oggi si celebra il Black Friday, una giornata di super sconti, denominata la "giornata nera dei prezzi". Ma anche questa che in apparenza dovrebbe essere una giornata completamente a favore dei compratori può nascondere, anzi nasconde un incognita pericolosa, quello della riduzione del prezzo o meglio degli sconti altissimi fino al 70% sui capi di abbigliamento con inserti o colli di pelliccia illegali e vale a dire di cani e gatti, oltre a quelli venduti in maniera semi legale quali le pellicce di cane procione. In Italia il mercato dei giubbotti, guanti, cappelli ed altri indumenti che hanno inserti di pelliccia di cani e gatti sono milioni, si calcola siano 5 milioni i capi di abbigliamento contraffatti presenti nei negozi (e non solo cinesi) che hanno inserti di pelliccia e pelo vietati per legge, al quale si aggiunge il mercato degli accessori con un giro di affare di oltre 200 milioni di euro l'anno. "Certo la sensibilità popolare sull'utilizzo di capi con pellicce di cani e gatti e sull'utilizzo della pelliccia in generale è molto aumentato, e anche alcuni grandi marchi hanno rinunciato alla produzione di capi di pelliccia - ci dice Lorenzo Croce presidente AIDAA- ma il mercato è ancora saturo di prodotti spesso contraffatti ed accessori con inserti di pelliccia di cani e gatti in vendita indistintamente nei negozi del centro città come sulle bancarelle del mercato di periferia, per questo lanciamo un allarme chiedendo a tutti coloro che si apprestano a fare acquisti a controllare che tipo di capo stanno per acquistare e se hanno sentore che si tratti di pelo vietato chiamino subito noi o le forze dell'ordine, e un invito a non comperare capi con inserti di pelliccia perchè questi comunque anche se di animali diversi da cani e gatto sono frutto di morte e sofferenza".