venerdì 10 agosto 2018

NO ALLA CAMPAGNA ELETTORALE SULLA PELLE DEI LUPI

Roma (10 agosto 2018) - Siamo felici della decisione del ministro dell'ambiente Sergio Costa di impugnare le norme votate dalle provincie di Trento e Bolzano e la decisione della regione Toscana di chiedere la possibilità di abbattimento selettivo dei lupi, ma riteniamo che come associazione di tutela degli animali dobbiamo essere presenti anche noi direttamente in sede di opposizione a queste normative che in realtà sono il tentativo di aggirare le normative nazionali presenti nel piano lupo che dovrà essere discusso nel prossimo autunno, e sopratutto sono i tentativi di aggirare il piano europeo di salvaguardia dei lupi. Quindi AIDAA si costituirà in sede civile contro tutte le amministrazioni locali, provinciali e regionali che approveranno iniziative e normative che prevedono anche solo la possibilità remota di abbattere i lupi o altri animali selvatici quali gli ibridi di lupo. "Questi vogliono fare campagna elettorale sulla pelle dei lupi- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- i voti degli allevatori sono tanti e quindi decidono di permettere loro di sparare ai lupi per accapparrarsi qualche voto nelle prossime elezioni regionali o locali, ma noi saremo li a controllarli passo passo per fermare questa loro follia omicida".