Milano (31 Agosto 2018) Una provocazione ma con un fondo di giustizia. AIDAA lancia l'appello alle mogli dei cacciatori affinche contro gli omicidi di animali durante tutto il periodo di caccia e cioè dal 16 settembre al 31 gennaio del 2019 attuino nei confronti dei mariti lo sciopero del sesso come forma di protesta. "I cacciatori si alzano al mattino presto per andare a uccidere altri esseri viventi spesso trascurando le proprie moglie, fidanzate e compagne che in quelle ore tra l'alba e il giorno vorrebbero fare l'amore ed invece si ritrovano sole nel letto mentre i loro uomini vanno a cercare soddisfazione nello sparare a povere creature indifese- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- per questo chiediamo loro un gesto forte contro i loro mariti e compagni, chiediamo loro di fare lo sciopero del sesso proprio per protestare contro la caccia e contro il fatto che le trascurano per dedicarsi all'omicidio di animali. Anche se- conclude Croce- abbiamo poca speranza, non perchè le mogli approvino l'atteggiamento dei mariti ma perchè crediamo che chi sfoga la propria rabbia contro inermi creature attui una forma per contrappasso alle scarse prestazioni di cui è dotato tra le lenzuola".