SENIGALLIA - Cartello dal velato contenuto minatorio apparso nello sgambatoio per cani di via degli Oleandri alla Saline. Chi lo ha messo invita i proprietari a non far abbaiare i propri amici a quattro zampe perché non vorrebbe mai che qualcuno tornasse a mettere delle polpette avvelenate come già accaduto in passato. «I vostri quindici minuti di frequenza in questo parco – si legge nel cartello scritto al computer e affisso ad una panchina – in cui il vostro cane abbaia in continuazione, per noi abitanti rappresentano uno dei numerosi quindici minuti che formano la giornata. Capirete che non è possibile sopportare cani che abbaiano ininterrottamente dalle 6.30 alle 22.30».
Quindi? «Si può evitare che il cane abbai – prosegue il messaggio che poi ricorda quanto di spiacevole accaduto in passato –. Alcuni anni fa un abitante della zona, esasperato, mise dei bocconi avvelenati. Evitiamo il ripetersi di questo brutto gesto». Come a dire che se i cani continueranno ad abbaiare potrebbero comparire di nuovo bocconi avvelenati. Molti si sono spaventati e c’è anche chi ha smesso di frequentarlo per paura che possa accadere qualcosa al proprio cane.