mercoledì 9 maggio 2018

LE RUOTE DEL GIRO SONO IMBEVUTE DEL SANGUE DEI CANI UCCISI

Sciacca (9 maggio 2018) - "Oggi il giro d'Italia passa da Sciacca ma quelle ruote dei ciclisti sono a loro insaputa sporche, anzi imbevute del sangue dei cani morti avvelenati non solo a Sciacca ma in diverse località della Sicilia toccate in queste giorni dalle tappe della corsa rosa - ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- sappiano quei signori che da quando nei mesi scorsi si è saputo il percorso di questa edizione del giro d'Italia i cani uccisi con il veleno nei comuni dove il giro sarebbe passato sono aumentati del 300%, sono infatti oltre 600 cani morti avvelenati nell'isola nei primi 4 mesi di questo 2018 e questo ci autorizza a pensare che non sia una semplice coincidenza". Va giu duro il presidente di AIDAA Lorenzo Croce nel ricordare le centinaia di cani morti avvelenati in Sicilia da inizio anno ad oggi con un incremento massiccio proprio nelle zone e nelle località attraversate dal giro. L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA inoltre denuncia il silenzio delle autorità locali attorno all'omicidio di massa dei cani attraverso lo spargimento di bocconi avvelenati emerso nella sua drammaticità solo dopo che i media e i social hanno reso noto l'avvelenamento dei cani di Sciacca avvenuto nello scorso febbraio.