Sono scattate le denunce al comune, che ha proceduto con un sopralluogo dei vigili urbani. L’avvelenamento è avvenuto in un terreno di contrada Sisa, dove un privato custodisce attualmente in via provvisoria svariati cani. Undici di questi sono stati avvelenati e solo grazie al pronto intervento del proprietario del terreno si è riusciti ad evitare che morissero. Su di un altro è stato gettato anche acido. Per altri due, invece, non c’è stato nulla da fare e sono stati ritrovati presso i box comunali in contrada Mulinello. Anche questa circostanza – pare per avvelenamento – è stata denunciata al comune e si stanno attivando due associazioni: Aima Cive e animalisti siciliani e ambiente. Non è la prima volta che si verificano situazioni di questo tipo sul territorio di Patti, ma mai con questa crudeltà. Alcuni anni fa alcuni cani furono ritrovati avvelenati in contrada Ponte Vecchio; poi ci fu la polemica del canile di contrada Mulinello. Situazione che fanno comprendere quanto sia alta la tensione ed il livello di emergenza; è stato chiesto un maggiore controllo del territorio ed il rispetto degli animali e soprattutto, da tempo sussiste l’esigenza di trovare un sito per realizzare un canile. C’è agli atti un progetto di un canile comprensoriale a Oliveri, ma non si è andati oltre le carte.