Abbaia troppo, quindi è stato sequestrato e portato in un canile a Marco di Rovereto, in Trentino. Si tratta di un pastore maremmano, che vive a Roverè della Luna, ma che uno dei vicini di casa ritiene un disturbo.
La coppia che si è vista sequestrare il cane, come riportano i quotidiani locali, era già stata raggiunta da due decreti penali, uno a ottobre scorso e un altro a gennaio, rispettivamente con 154 e 70 euro di multa, ma ora per l'animale è arrivato il sequestro, nonostante i tentativi dei carabinieri di calmare gli animi. La coppia si difende dicendo che il vicino è a 300 metri di distanza e che nessuno, oltre a lui, si è lamentato e che la notte il cane dorme in casa, quindi non è chiaro come possa impedire al vicino di dormire.
Fatto è che ora il maremmano è al canile e che il processo per decidere la sua sorte è fissato a fine aprile.
"Si tratta di un fatto vergognoso- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- da una parte si lasciano liberi torturatori ed assassini di animali e dall'altra parte si sequestra un cane perchèa bbaia, quando l'abbaio è un diritto, e cosa ancora piu grave si stabilisce che l'animale deve stare in canile fino alla fine di aprile. Questi fatti- conclude Croce- ci fanno capire che siamo in mano a una banda di irresponsabili".