AIDAA SCRIVE A KIM JONG-UN : BASTA UCCIDERE CANI. LA COREA DIVENTI VEGETARIANA
ROMA (15 marzo 2018) - "Caro presidente KIM JONG-UN,le scrivo per chiederle di smetterla di obbligare il suo popolo a uccidere e mangiare cani, capisco le necessità di alimentare il suo popolo sottoposto a sanzioni internazionali ma credo che lei potrebbe trovare una nuova soluzione per tutti gli abitanti della Repubblica Democratica di Corea avviando il primo esempio di alimentazione vegetariana di massa, sarebbe un esperimento mondiale senza precedenti e con successo garantito. Sappiamo che lei è molto amato dal suo popolo che la segue nelle scelte che lei con lungimiranza propone, da qui la proposta di rinunciare alla commercializzazione di carne,non solo quella di cane ma di carne in generale invitando il suo popolo ad avviare un grande rivoluzionario esperimento. Sareste la prima nazione al mondo completamente vegetariana. E questo sarebbe qualcosa di sconvolgente che otterrebbe dei risultati enormi anche nel mondo occidentale, sconvolgendo quanto se non di piu che i missili nucleari gli usi ed i costumi della società capitalistica. Ci pensi caro Presidente, ci pensi sarebbe davvero una rivoluzione. CORDIALI SALUTI Lorenzo Croce presidente nazionale Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente". Questa la lettera inviata oggi dal presidente AIDAA al presidente della Corea del Nord Kim Jong-un con la quale invita il leader della Corea non solo a rinunciare alla uccisione e macellazione di cani, ma di avviare in quel paese la rivoluzione vegetariana. Aspettiamo risposta,anche se difficilmente verrà...