venerdì 2 febbraio 2018

GLI ANIMALI NON SONO BENI DEPERIBILI MA ESSERI SENZIENTI



VERONA (2 febbraio 2018) - "Non entro nel merito della vicenda giudiziaria del sequestro- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- ma contesto vivamente i termini e i modi e il valore della cauzione dei cani e dei gatti sequestrati che vengono definiti beni per loro natura soggetti ad alterazione, siamo di fronte ad un orrore giuridico che riduce cani, gatti e un canarino a merce, e non ad essere senzienti, un passo indietro di cento anni contenuto in un documento ufficiale. Questo è inaccettabile e lo denuncio con tutta la forza che ho". L'atto contestato è l'affido dei cani e dei gatti sequestrati ad una donna del veronese nelle scorse settimane e che ora la procura ha stabilito essere di fatto dei beni deperibili da sistemare con cauzioni che vanno da 5 euro per ogni cane, 2 euro per ogni gatto e un euro per il canarino.