venerdì 19 gennaio 2018

PROGETTO LUPO. ENTRA NEL VIVO IL PIANO MAREMMANI

Enea e Asia, Argo e Penelope, Bepo e Marsia, Fiamma e Selva, i cuccioli di pastore maremmano-abruzzese consegnati dalla Regione Veneto prima di Natale, stanno bene. Hanno preso familiarità con le greggi alle quali sono stati assegnati. E stanno imparando a svolgere al meglio il loro compito: sorvegliare 24 ore al giorno pecore, capre e agnelli e difenderli dagli attacchi dei predatori, in particolare dal lupo. In questi giorni i funzionari della Regione Veneto stanno visitando i quattro allevamenti (Pianon Franco di Tambre, le Ronce di Balcon Simone di Belluno, Matia Marchesi di Mel e Paola Caliaro di Crespadoro) ai quali sono stati assegnati gli otto esemplari di cani pastore, addestrati per la guardianìa alle greggi.  Gli altri tre allevatori (Luciano Varago pastore vagantivo, Emanuele Camponogara di Vestenanova e Lorenzo Erbisti di Roverè Veronese) avevano già ricevuto in precedenza altri cinque cani da guardianìa, sempre dal progetto Wolfalps.  Ai 13 pastori maremmani è garantita la fornitura periodica di crocchette di prima qualità, offerte da una importante azienda leader nel settore dell’alimentazione degli animali, sponsor del progetto Life Wolfalps. Inoltre la veterinaria Silvia Dalmasso, su incarico della Regione Veneto, si assicura della buona salute e del benessere dei cuccioli, e ne verifica il grado di socializzazione con pecore e pastori, fornendo agli allevatori le indicazioni utili per proseguire il corretto percorso di educazione. Crocchette e assistenza veterinaria saranno assicurate per tutto il 2018, ultimo anno di attività del progetto europeo Life WolfAlps.