Roma (17 novembre 2017) - GATTO NERO DAY 2017 una giornata per contrastare tutte le superstizioni che sopravvivono anche in questo ventunesimo secolo. L'iniziativa a tutela dei felini neromantati che vivono in Italia promossa dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, è giunta alla quattordicesima edizione italiana (ma con diverse modalità si celebra anche in altri paesi del mondo in particolare nell'est Europa ed in Russia) quest'anno vede due appuntamenti importanti,il primo riguarda la possibilità di pubblicare la foto del proprio gatto nero sul blog ufficiale dei mici neri gestito dall'associazione animalista che da quattordici anni ne promuove l'iniziativa, mentre questa sera alle 18 presso il Centro di Formazione dell'Ordine degli Avvocati di Genova si inaugurerà la mostra dedicata al gatto Nero (vedi locandina allegata),mosta a cui hanno aderito 31 artisti e che rimarrà aperta fino al prossimo 30 novembre. Ma l'iniziativa più eclatante riguarda la lettera che verrà resa nota nel pomeriggio di oggi con la quale il presidente AIDAA Lorenzo Croce chiede ufficialmente a Papa Francesco la riabilitazione ufficiale del gatto nero da parte della Chiesa Cattolica, in quanto per secoli a partire dal medio evo grazie ad una bolla papale il Gatto Nero è sempre stato considerato per la chiesa come il simbolo del diavolo e i gatti furono bruciati a migliaia sui roghi insieme alle streghe, mentre negli ultimi decenni il gatto nero è stato spesso oggetto di riti sacrificali da parte di sette esoteriche. Da qui la richiesta di AIDAA di una bolla papale per la sua riabilitazione ufficiale.