sabato 23 settembre 2017

SPARA A UN COLTIVATORE. CACCIATORE A PROCESSO

ASCOLI - Era intento a raccogliere il mais in un terreno quando è stato ferito da un colpo sparato da un’arma da fuoco. Ieri mattina, attraverso le testimonianze di coloro che l’8 novembre di tre anni fa assistettero all’incidente, davanti al giudice Marco Bartoli è stata ricostruita la vicenda. Sul banco degli imputati un cacciatore settantenne, F. C., accusato di lesioni colpose gravi ed omissione di soccorso. Il ferito E. M. è assistito dall’avvocato Emiliano Carnevale si è, salvato per miracolo in quanto un colpo sparato da una carabina da cinquanta metri, secondo gli esperti, lascia poche possibilità di salvezza a chi viene colpito. Ha lasciato un segno indelebile nel corpo della vittima alla quale è stata riconosciuta un’invalidità pari al 27 per cento.