Roma (19 aprile 2017) Secondo il direttore del dipartimento statistica dell'Istat Roberto Monducci anche nel 2016 ben l'11,9% delle famiglie italiane vivono in uno stato di disagio. Un dato che putroppo dobbiamo registrare anche sulle famiglie che possiedono uno o piu animali domestici, infatti sono oltre mezzo milione le famiglie con animali che vivono in condizioni economiche difficili e molti di loro sono state costrette a portare in canile o gattile il proprio amico a quattro zampe, mentre sono sempre di più quelle che fanno grossi sacrifici per mantenere cani e gatti, complice anche il costo elevato non tanto e non solo del cibo,ma delle spese veterinarie e dei costi di gestione quotidiana di micio e fido. Lo scorso anno le famiglie che hanno gettato la spugna lasciando fido o micio in un rifugio magari dopo anni di vita insieme sono state circa 6.500 di queste almeno la metà hanno motivato la loro scelta per le difficoltà economiche,per quest'anno si pensa a un possibile incremento di famiglie costrette a fare questa scelta. E purtroppo in questi primi mesi del 2017 il trend non appare assolutamente in diminuzione. "La situazione non va sottovalutata- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- le difficoltà nel mantenere e nel curare un animale sono vere e sopratutto sono una spia importante della situazione di disagio vissuta da migliaia di famiglie italiane, per questo torniamo a gran voce a chiedere politiche sociali a tutela anche delle famiglie con animali, come l'abbattimento dell'Iva sulle prestazioni veterinarie e l'introduzione della sterilizzazione e vaccinazione gratuita per cani e gatti".