ANSA) - MILANO, 4 MAR - L'incendio della palma in piazza del Duomo, a Milano, non sarebbe da ascrivere a un gesto volontario, tantomeno 'politico' ma a un incidente, a una "leggerezza".
"L'inchiesta non è ancora chiusa ma si delinea uno scenario piuttosto chiaro: il ragazzo che poco dopo la mezzanotte del 19 febbraio ha dato fuoco a una delle palme appena piantate in piazza del Duomo sarebbe colpevole 'soltanto' di una leggerezza". Il particolare emergerebbe "dall'attenta analisi delle telecamere, incrociata con le testimonianze" raccolte dagli investigatori della Polizia Locale. Il ragazzo si sarebbe acceso una sigaretta molto vicino a una delle palme e avrebbe preso fuoco la 'peluria vegetale' che poi ha esteso l'incendio a tutto l'albero.