domenica 5 marzo 2017

CANE DELLA VELINA. DOMANI DOSSIER AI CARABINIERI

Novara (5 marzo 2017) - Senza aspettare di essere chiamato e sopratutto per evitare ogni speculazione televisiva e mediatica su questa vicenda (martedi sera va in onda la puntata dell'Isola dei Famosi dove la signora Giulia Calcaterra è protagonista) domani stesso il presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce presenterà ai carabinieri chiedendo che lo stesso venga poi trasmesso alla procura della repubblica di Novara l'esposto con allegato il dossier contentente le nuove prove che dimostrerebbero che sia la ex Velina Giulia Calcaterra, che altre persone in merito alla vicenda della morte del cane della signora Calcaterra hanno detto il falso, non solo sui rotocalchi o sui giornali ma hanno mentito anche in sede giudiziaria. In particolare il dossier verte su alcune dichiarazioni pubbliche fatte dalla stessa Calcaterra all'epoca dei fatti nella quale si era decine di volte contraddetta in merito alla fine del povero rottweiller, su alcuni SMS scambiati tra il presidente AIDAA Lorenzo Croce e Edoardo Stoppa nei quali quest'ultimo sosteneva che il cane era vivo e stava benissimo,mentre era gia morto e cremato ed infine sulla tempistica dei fatti e sulle dichiarazioni rese dal veterinario Nico Tavian in merito alle cause della morte del cane in questione, inoltre nei prossimi giorni il presidente AIDAA Lorenzo Croce invierà la stessa documentazione all'ordine dei veterinari della Lombardia. "Voglio anticipare i tempi di consegna del materiale alle forze dell'ordine proprio per evitare speculazioni attorno a questa vicenda- ci dice Lorenzo Croce- visto che martedi ci sarà la puntata dell'isola dei famosi dove c'è la Calcaterra, vogliamo giustizia per il cane e non spettacolizzazione della vicenda, proprio per questo ho rifiutato in questi giorni di parlare con diversi giornalisti che mi hanno chiesto approfondimenti, quello che so- conclude Croce- e le conclusioni a cui sono pervenuto le consegno alla procura di Novara unica sede competente per verificare la documentazione e decidere se accettare o meno la nostra proposta di riapertura delle indagini e successivamente mando tutto anche all'ordine dei veterinari di Milano".