Brindisi (27 novembre 2016) - Gatti costretti a rifugiarsi sugli alberi o a ripararsi tra le tombe del cimitero di Brindisi in quanto loro malgrado vittime della scorribanda quotidiana di almeno due cani che scorazzano liberamente per il camposanto non solo mettondo in agitazione e fuga i gatti ma sopratutto devastano le postazioni del cibo creando non pochi danni. La propresidente di AIDAA Antonella Brunetti che con gli altri volontari accudisce quotidianamente la colonia ha dichiarato: "Sono mesi che chiediamo un intervento della polizia municipale e della ASL per porre rimedio alla situazione ma fanno orecchie da mercante- dice la Brunetti- i cani che scorazzano liberamente sono due uno dei quali di proprietà e l'altro un randagione, chiediamo che si metta fine a queste scorribande che mettono a repentaglio la vita della colonia dei mici del cimitero".