L'associazione italiana difesa animali ed ambiente sarà parte civile nel processo che si dovrebbe aprire in autunno presso il tribunale di Urbino contro i dieci componenti dell'associazione a delinquere che fanno parte di un'organizzazione che organizzava combattimenti tra cani e cinghiali motivazione con la quale sono state rinviate a giudizio dalla procura della repubblica di Urbino per i reati di maltrattamento ed uccisione di animali, oltre che di scommesse clandestine. Dell'organizzazione fanno parte tre allevatori di dogo argentini residenti in Umbria, Campania e a Corbetta in provincia di Milano. Nell'ordinanza di rinvio a giudizio sono coinvolti anche alcuni proprietari di dogo residenti sempre nel milanese. Alcuni di loro filmavano i combattimenti con telecamere e telefonini cellulari e proprio grazie a queste immagini è stato possibile identificare tutta la banda. AIDAA è tra le associazioni che due anni fà aveva segnalato la questione alle forze dell'ordine e per questo sarà parte civile nel procedimento.