Secondo un pezzo messo in rete ieri da un certo signor Coltelli di Bologna noi di AIDAA abbiamo sbagliato a dare i dati sui rapimenti dei cani, sarebbero a suo dire troppi. Ovviamente questo signore ed il suo sito si sono ben guardati dal fornire dati alternativi e certi, ci hanno attaccato a testa bassa commettendo però un errore madornale su cui sono stati costretti a fare marcia indietro dopo essere stati spernacchiati dai loro stessi amici. Coltelli aveva infatti sostenuto nel suo pezzo che in Italia c'erano solo 5.000 cani di razza chihuahua e 1.300 di razza cavalier king, e secondo loro questi dati erano quelli dell'Ente Nazionale della Cinofilia (ENCI) ma resisi conto di non sapere nemmeno leggere le tabelle che loro stessi pubblicano, sono corsi ai ripari in serata raccontando di aver sbagliato a decifrare i cani chihuahua iscritti all'Enci che di botto sono diventati 80.000. Nell'arco di qualche ora quindi i cani chihuahua si sono moltiplicati secondo questo signore più dei pani e i pesci distribuiti da Gesù sulle rive del lago di cui parla il Vangelo. Ovviamente per scusarsi si sono arrampicati sugli specchi, il problema è anche questa volta hanno preso una topica di quelle grosse come una casa..... E si anche i nuovi dati sono assolutamente parziali. I numeri reali? Vediamo se con la prossima rettifica alle loro stesse bufale riescono a pubblicarli, altrimenti gle li forniremo noi... con tanto di certificazione.... Buona vita.
Lorenzo Croce