L'associazione italiana difesa animali ed ambiente sarà parte civile nel processo che si dovrebbe aprire in autunno presso il tribunale di Urbino contro i dieci componenti dell'associazione a delinquere che fanno parte di un'organizzazione che organizzava combattimenti tra cani e cinghiali motivazione con la quale sono state rinviate a giudizio dalla procura della repubblica di Urbino per i reati di maltrattamento ed uccisione di animali, oltre che di scommesse clandestine. Dell'organizzazione fanno parte tre allevatori di dogo argentini residenti in Umbria, Campania e a Corbetta in provincia di Milano. Nell'ordinanza di rinvio a giudizio sono coinvolti anche alcuni proprietari di dogo residenti sempre nel milanese. Alcuni di loro filmavano i combattimenti con telecamere e telefonini cellulari e proprio grazie a queste immagini è stato possibile identificare tutta la banda. AIDAA è tra le associazioni che due anni fà aveva segnalato la questione alle forze dell'ordine e per questo sarà parte civile nel procedimento.
TUTTE LE INIZIATIVE ED I COMMENTI RIGUARDANTI L'ASSOCIAZIONE AIDAA E LE SUE ATTIVITA'
giovedì 30 giugno 2016
mercoledì 29 giugno 2016
CI RISIAMO CON LA STORIA DEI VEGANI IRRESPONSABILI
Avrete letto oggi sui giornali e ascoltato e visto da radio e televisioni la storia della bimba di due anni ricoverata all'ospedale pediatrico Gaslini di Genova per forte carenza di vitamina B12, guarda caso subito si è puntato il dito sui genitori vegani e sulla dieta vegana a cui è stata sottoposta la bambina. Ma se nei titoli l'attacco è diretto e preciso contro i vegani considerati degli irresponsabili a non far mangiare cadaveri ai loro figlioli, basta entrare nell'articolo per vedere che si parla di quadro compatibile ma non certo di responsabilità diretta e certa della dieta vegan. Appare evidente che i soliti noti si scagliano contro i vegani bollandoli addiritutta come adepti di una setta religiosa. L'ignoranza impera. Ovviamente questi signori che hanno dato tanto spazio alla vicenda della bambina ligure (terzo caso in Italia in due anni) si sono ben guardati dal dire che nel nostro paese e non nel terzo mondo ogni anno muoiono 2400 bambini per infezioni, traumi, maltrattamento. Per ben spiegare la cultura vegana prendo in prestito le parole di un post del professor Franco Libero Manco che ben spiegano la cultura e la dieta vegana:"Si grida allo scandalo quando un bambino di genitori vegani(?) viene ricoverato per ragioni di salute, dimenticando che in Italia ogni anno circa 2400 bambini figli di genitori onnivori muoiono per infezioni, malattie varie, traumi, violenza, maltrattamento ecc. Naturalmente di questo nessuno ne parla.
Quei genitori che fanno ammalare i loro bambini a causa di una cattiva o inappropriata alimentazione non centrano nulla con la cultura vegan: sono solo degli elementi anomali che non hanno raggiunto la maturità necessaria che richiede la conoscenza scientifica delle necessità nutrizionali dell’adulto e del bambino.
C’è vegan e Vegan. Il Movimento Vegan si dissocia da qualunque visione soggettiva che non rientri nella comprovata scienza igienista, diversamente chiunque per suoi reconditi motivi usi mangiare solo patate o zucchine potrebbe essere considerato vegan.
Per esperienza diretta e per conferme scientifiche sappiamo che la dieta vegetale è in grado di assicurare tutti i nutrienti necessari, come dichiarato dalla stessa American Dietitic Association: “Tutte le diete vegetariane, comprese quelle vegane, correttamente pianificate sono salutari, adeguate dal punto di vista nutrizionale e possono apportare benefici nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie.”.
Diversamente occorrerebbe dimostrare che la malattia è correlabile alla mancanza di nutrienti reperibili solo nei prodotti carnei. La carenza di vitamina B12 è la sola che può costituire pericolo, ma facilmente arginabile attraverso semplici integratori, senza incorrere agli effetti collaterali dei prodotti carnei.
Alcuni ritengono ingiusto imporre al bambino una dieta vegan; noi riteniamo ingiusto e irresponsabile imporre l’alimentazione onnivora ai bambini e lasciare che decidano da adulti, quando magari hanno già maturato i danni di una cattiva alimentazione. Noi portiamo la testimonianza di molti bambini e adolescenti, nati da genitori vegan, che godono ottima salute, e questo ci spinge a dare ai nostri bambini l’alimentazione prevista dalla natura per noi frugivori come la più adatta a garantire loro una vita sana e felice.
ALIMENTAZIONE I CONSIGLI ESTIVI PER MICIO E FIDO
ALIMENTAZIONE. I CONSIGLI
ESTIVI PER MICIO E FIDO
Roma (29 GIUGNO 2016) –
In questi giorni potreste assistere al fatto che il vostro cane mangi
meno del solito, si muove meno e pare meno interessato a quanto
accade intorno a lui, e spesso si gratta. Nessuna paura fido non è
assolutamente malato o depresso è solo che l'estate è il periodo
peggiore per lui con la temperatura corporea che sale fino a 38 gradi
creando uno stato di malessere, anche per Micio le cose non vanno
bene in quanto per lui il sistema di autoregolamentazione della
temperatura corporea passa dai polpastrelli e come se non bastasse
sia per micio che per fido d'estate possono esplodere le dermatiti e
la parassitosi che possono colpire le razze più delicate quali i
Boxer, i Bulldog inglesi e francesi, Carlini,Shar pei e Pastori
Tedeschi. L'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE dopo
aver sentito veterinari e nutrizionisti ha stilato un piccolo
decalogo di regole alimentari per i nostri amici a quattro zampe
1- Per fido è importante
unire alle crocchette due cucchiai di cibo umido un composto
idratante preferibilmente alternando la carne al pesce per il suo
alto contenuto di omega 3 molto importante per pelo e pelle.
2- Per micio mai unire
invece crocchette ed umido ma darli differenziate. A micio lasciare
sempre un piatto con le crocchette in quanto in questo tempo caldo il
nostro gatto necessita di fare 10-12 piccoli pasti al giorno mentre
il cibo umido deve essere consumato al momento.
3- Ovviamente sia per
micio che per fido sempre a disposizione una ciotola di acqua fresca
ma non fredda da frigo, acqua che viste le temperature di questi
giorni andrebbe cambiata frequentemente
4- Per fido anche una
buona dose di verdure non fa male, in particolare zucchine, carote e
cetrioli tagliati a pezzetti ed uniti al cibo direttamente in
ciotola. Evitare la frutta per l'alto contenuto zuccherino che tende
a far aumentare di peso i cani che d'estate sono più pigri.
5- Secondo le indicazioni
veterinarie inoltre è meglio evitare i pasti abbonanti alla sera.
6- Attenzione ovviamente
ai colpi di sole, per il cane un bagno rifrescante non fa male,ma mai
con acqua gelida, se si usa lo shampoo specifico e delicato è
possibile lavare il cane di frequente.
7- Attenzione ai colpi di
sole, non solo non lasciare in cane o il gatto chiuso in automobile,
ma evitare anche le terrazze soleggiate e chiuse.
8- Infine per fido le
corse in spiaggia e i bagni in mare sono il meglio del meglio, ma
attenzione a che non mangi la sabbia che rimane tutta nello stomaco
con rischi per la sua salute
9 – Infine se il cane o
il gatto stanno male, evitare il fai da te ma consultare sempre il
proprio veterinario, al quale sarebbe buona cosa sottoporre fido e
micio per un controllo anche prima della eventuale partenza per le
vacanze con loro al seguito.
CORSE CAVALLI CLANDESTINE. 24 ARRESTI
(ANSA) - MESSINA, 29 GIU - Polizia e Carabinieri hanno eseguito 24 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di presunti esponenti del clan mafioso Giostra di Messina, che avrebbero gestito, tra le altre attività illecite, un vasto giro di scommesse clandestine. L'operazione, coordinata dalla (Dda) di Messina, è stata condotta nelle province di Messina, Catania, Enna, Mantova e Cagliari. I destinatari del provvedimento (venti in carcere, tre ai domiciliari e uno con l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) sono accusati di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, trasferimento fraudolento di valori, estorsione, detenzione illegale di armi, esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa, corse clandestine di cavalli e maltrattamento di animali, aggravati dalle modalità mafiose. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip presso il Tribunale di Messina Monica Marino, su richiesta del procuratore Guido Lo Forte e dei sostituti Maria Pellegrino, Liliana Todaro e Fabrizio Monaco.
CASTOGLION DELLA PESCAIA. ALLONTANATI DALLA SPIAGGIA
Ci risiamo con i bagnini arroganti che si improvvisano pure poliziotti. Questa volta è accaduto a Castiglion della Pescaia dove una persona è stata allontanata da una spiaggia pubblica sprovvista di cartello di divieto mentre si trovava in compagnia del proprio cagnolino seduto in riva alla spiaggia. Per evitare discussioni la persona si è allontanata dando segni di educazione maggiori rispetto all'arroganza del bagnino e dell'ennesima stupida ordinanza di divieto (peraltro nemmeno pubblicizzata).
martedì 28 giugno 2016
CINESE CON TARTARUGA NEL CESTINO DELLA BICI. VOLEVA MANGIARLA?
Milano (28 giugno 2016) Che ci fa un ragazzo cinese in via Aleardi in piena chinatown milanese con una tartaruga d'acqua con le orecchie gialle nel cestello della sua bicicletta? Ad accorgersene una volontaria di AIDAA che ha subito allertato la sede dell'associazione e il veterinario di zona che intervenuto immediatamente ha fatto in modo di porre in sicurezza la tartaruga d'acqua dolce con le orecchie gialle. Intanto interrogato il ragazzo cinese che non parlava molto bene l'italiano ha detto dapprima che la tartaruga era sua e che la voleva portare a casa, ma successivamente incalzato dalle domande dei volontari dell'associazione ha dichiarato di "aver trovato la tartaruga per strada e di volerla portare a casa". Da quanto appurato invece la tartaruga potrebbe essere stata rubata al laghetto di parco Sempione ed essere destinata alla cucina cinese dove il brodo e la zuppa di tartaruga si mangiano anche se vietate. A quanto pare infatti sono diverse le segnalazioni giunte di persone che si cimentano nei furti di pesci e tartarughe nel laghetto di Parco Sempione. Teniamo d'occhio e segnaliamo....
AIDAA. IL COMUNE NON GETTI CLORO NEL LAGO DEI ROSPI
Milano (28 giugno 2016) - L'anno scorso verso la fine del mese di luglio i geni del comune di Milano avevano riempito di cloro il laghetto artificiale adiacente il centro commerciale Portello in zona Certosa uccidendo decine di rospi smeraldini in pena attività riproduttiva. Quest'anno al fine di evitare una nuova strage di questi animaletti meravigliosi l'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE - AIDAA ha inviato una lettera di diffida al comune di Milano perchè non compia per l'ennesima volta una strage di animali protetti. "Nel caso dovesse ripetersi lo scempio dello scorso anno- si legge nella missiva indirizzata al comune di Milano- non esiteremo un istante a denunciare i responsabili".
RITRATTO DI UN EROE
Muore per salvare un gatto
Purtroppo non ce l'ha fatta l'uomo caduto dal secondo piano di un palazzo a Ururi, in provincia di Campobasso, nel tentativo di salvare un gatto.
Ottavio R. è deceduto dopo 12 giorni di atroci sofferenze, in seguito alle ferite riportate nella caduta (oltre a fratture in varie parti del corpo, anche un grave trauma cranico), nonostante i disperati tentativi dei medici del reparto di neurochirurgia dell'Ospedale Cardarelli di Campobasso dove era ricoverato.
Il 52enne aveva visto un micio in pericolo mentre si arrampicava sulla parte superiore del tetto dello stabile, ha tentato di metterlo in salvo ma è scivolato precipitando al suolo. La famiglia, con un gesto di grande generosità, ha autorizzato la donazione degli organi.
Questo uomo coraggioso era professore di un liceo di Termoli. Il Dirigente Scolastico, il personale docente e Ata dell’Istituto hanno voluto dedicargli un breve ricordo sul sito internet della scuola. «Ci hai lasciati troppo presto, caro professor Ottavio, ma non dimenticheremo mai la tua riservatezza e la tua disponibilità. Ti salutiamo con stima e con profondo affetto».
Anche l'AIDAA (Associazione italiana difesa animali ed ambiente) nel formulare le proprie condoglianze ai congiunti ed agli amici dell’uomo ha indetto una giornata di lutto e preghiera per ricordare questo eroe e tutti gli altri eroi che hanno dato la vita per gli animali.
CANE TENUTO A CATENA CORTA
Una segnalazione di un cane di piccola taglia dell'apparente età di due anni tenuto a catena troppo corta è arrivata ieri al servizio online di segnalazione reati di AIDAA. Secondo la segnalatrice il cane che si trova in un paese del Monferrato in provincia di Alessandria sarebbe tenuto sia a catena corta che con un collare troppo stretto al collo, stiamo verificando l'eventuale maltrattamento.
foto di repertorio |
lunedì 27 giugno 2016
AIZZANO PITBULL CONTRO NORDAFRICANO PER RAPINARLO
(ANSA) - TORINO, 27 GIU - Hanno aizzato un pitbull contro un giovane nordafricano per rapinarlo. E' accaduto in strada, a Torino, nel quartiere Pozzo Strada. In due, italiani di 17 e 21 anni, minacciando la vittima con un coltello, si sono impossessati di telefono cellulare, portafoglio e orologio. Sono stati arrestati dai Carabinieri.
SALVIAMO I TIGLI DI VIA OJETTI
MILANO (27 giugno 2016) Si annuncia un nuovo possibile scempio ambientale nel municipio 8 di Milano e per la precisione in via Ojetti a pochi passi dal grande centro commerciale di Bonola, qui un amministratore di supercondominio Treppaoli Alessandro ha intenzione di abbattere un filare di 15 meravigliosi tigli per lasciare spazio ad un assollato parcheggio. Ovviamente all'interno del condominio c'è chi con lungimiranza non vuole tagliare il filare di alberi ultra trentennale e per questo motivo si è rivolto all'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE che in questi giorni sta mettendo a punto le contromosse per evitare che questi alberi vengano abbattuti anche con l'ausilio tecnico dell'architetto Giuseppe Boatti noto urbanista di fama mondiale e noto per la battaglia degli olmi di via Mac mahon. "Abbattere questo filare- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA è da criminali, noi ci stiamo muovendo in tutte le direzioni per fare in modo che questo filare possa essere salvato con ogni mezzo a nostra disposizione".
NAPOLI. CANE MORSICA BIMBA
(ANSA) - NAPOLI, 26 GIU - Momenti di paura a Marano, in provincia di Napoli, dove un cane ha morsicato una bambina poco prima di una manifestazione sportiva dedicata ai più piccoli. La bimba è stata portata in ospedale dove i sanitari le hanno suturato una ferita alla testa. Le sue condizioni di salute non destano preoccupazioni. Secondo quanto si è appreso ci sono state anche delle tensioni quando il cane, tenuto al guinzaglio, si è scagliato contro la bambina: alcune persone presenti avrebbero inveito contro il padrone. L'animale è risultato dotato di chip. (ANSA).
ESTATE ANCHE PER LE PAPERELLE
Per una volta non vogliamo parlare di denunce o di animali maltrattati, ma mostrarvi una sequenza fotografica fatta dalla nostra Claudia nel parco della Fossa di Abbiategrasso dove possiamo vedere in azione le papere e le anatre con i loro piccoli che sguazzano nel canale artificiale a loro dedicato.
PALINURO. CACCIATI DALLA SPIAGGIA CON IL CHIHUAHUA
Palinuro (27 giugno 2016) - Sarebbe da sorridere se non fosse l'ennesimo atto di violenza morale quello avvenuto nei giorni scorsi presso la spiaggia di Palinuro dove secondo quanto segnalato al servizio di segnalazione reati di AIDAA una coppia è stata brutalmente allontanata in quanto si trovava in spiaggia in compagnia di un chihuahua di 2 chili. Stiamo aspettando i dettagli per rendere la notizia nella sua interezza di dominio pubblico.
MIGLIAIA DI CERI PER RICORDARE L'EROE DI URURI
Oggi all'imbrunire si accenderanno migliaia di ceri in tutta Italia, ceri veri e ceri virtuali per ricordare l'eroe di Ururi. L'uomo di 52 anni morto nei giori scorsi dopo dodici giorni di atroci sofferenze. L'uomo era caduto dal secondo piano di un condominio lo scorso dodici giugno in quanto si era sporto nel tentativo di salvare un gatto che si trovava in difficoltà. L'uomo cadendo aveva battuto la testa e riportato diverse fratture in tutto il corpo. Purtroppo non ce l'ha fatta e nella notte tra il 24 ed 25 giugno è deceduto. I suoi familiari hanno dato il consenso alla donazione degli organi. AIDAA ha indetto per oggi una giornata di lutto e preghiera per ricordare questo eroe e tutti gli altri eroi che hanno dato la vita per gli animali. Sono migliaia le adesioni dal popolo del web e non solo all'iniziativa dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente.
domenica 26 giugno 2016
APPELLO. CIOTOLE D'ACQUA FRESCA PER DISSETARE I PET
Milano (26 giugno 2016) -Una ciotola piena d'acqua davanti alla porta di casa, proprio come nella caldissima estate del 1877 per dissetare gatti e cani in questi giorni afosi.
L'appello arriva da Aidaa, che rilancia la campagna “L'acqua è vita metti una ciotola per fido e micio” appello al quale hanno aderito finora oltre 200.000 esercizi pubblici in tutta Italia
"Le iniziative rivolte a lasciare le ciotole di acqua fresca ma non fredda fuori dai locali pubblici e dalle porte di casa per micio e fido risalgono all'estate del 1877 quando in occasione di una forte ondata di calore, molti sindaci e magistrati civici di città e paesi italiani ordinarono ai loro concittadini di lasciare sempre una ciotola d’acqua fresca fuori dalla porta di casa per permettere che i cani ed i gatti randagi si dissetassero" spiega Lorenzo Croce presidente di AIDAA
Oggi Aidaa rilancia l’antico appello ai titolari di locali pubblici, a coloro che hanno le case che danno sulla strada ed ai sindaci degli oltre 8.000 comuni italiani perché, riprendendo l’antica usanza, si provveda in questi giorni a mettere una ciotola d’acqua fresca fuori dalla porta di casa in modo che cani e gatti (randagi o di passaggio) possano dissetarsi. "In particolare l’invito è rivolto ai titolari di locali pubblici di quelle regioni del centro sud dove maggiormente è concentrata la presenza dei circa 750.000 cani randagi presenti sul territorio italiano. Nei prossimi giorni infatti si pensa che il caldo possa ancora notevolmente aumentare fino a superare i 40 gradi per questo motivo è fondamentale permettere ai cani ed ai gatti di dissetarsi in maniera regolare". Proprio per questo Aidaa invita i sindaci ad emettere “apposite ordinanze” per favorire la presenza delle ciotole d’acqua fresca fuori dai locali pubblici così da "permettere agli amici pelosi di potersi dissetare in questi giorni di forte calura già di fatto estiva" Lo scorso anno all'appello di Aidaa risposero positivamente oltre 1.000 sindaci italiani che si appellarono al buon senso dei loro concittadini, inoltre all'appello risposero oltre 200.000 esercizi pubblici che anche quest'anno stanno aderendo.
VIRGINIA MADRINA DEL CIRCO SENZA ANIMALI?
ROMA (26 GIUGNO 2016) - Quale grande artista meglio di Virginia Raffaele che proviene da una famiglia circense e che dell'arte ha fatto una ragione di vita e successo può dire NO AL CIRCO CON ANIMALI con congnizione di causa? Per questo motivo l'Associazione italiana difesa animali ed ambiente - aidaa chiede ufficialmente a Virginia Raffaele di assumere il ruolo di madrina per le campagne contro lo sfruttamento ed il maltrattamento degli animali nei circhi e di conseguenza di diventare madrina del circo senza animali.
sabato 25 giugno 2016
MORTO PER SALVARE IL GATTO. GIORNATA DI LUTTO
UOMO MORTO PER SALVARE GATTO . AIDAA GIORNATA DI LUTTO
CAMPOBASSO (25 GIUGNO 2016) - E' morto nella notte all'ospedale Cardarelli di Campobasso l'uomo di 52 anni di Ururi che il 12 giugno scorso era precipitato dal secondo piano di un palazzo nel tentativo di aiutare un gatto in difficoltà che si stava arrampicando sul palazzo. L'uomo sporgendosi era caduto provocandosi una forte lesione alla testa e fratture in diverse parti del corpo. L'associazione italiana difesa animali ed ambiente - AIDAA nel ricordare il gesto di bontà che purtroppo è costato la vita a questo eroe degli animali formulando le proprie cordoglianze ai congiunti ed agli amici dell'uomo indice per lunedi una giornata di lutto nazionale in suo ricordo invitando tutti gli italiani ed in particolare gli animalisti e gli amanti degli animali ad accendere un cero (simbolicamente anche su facebook) in suo onore e per chi crede a recitare una preghiera per lui.
MUORE DOPO AVER TENTATO DI SALVARE IL GATTO
(ANSA) - CAMPOBASSO, 25 GIU - E' morto nella notte, nel Centro di rianimazione dell'ospedale "Cardarelli" di Campobasso dove era ricoverato, il 52enne di Ururi (Campobasso) precipitato dal balcone il 12 giugno scorso nel tentativo di salvare un gatto. Nella caduta dal secondo piano aveva subìto un grave trauma alla testa e fratture in varie parti del corpo. L'uomo aveva visto il gatto in pericolo mentre si arrampicava sulla palazzina e si era sporto per aiutarlo. Subito dopo la caduta era stato trasportato all'ospedale "San Timoteo" di Termoli (Campobasso) e poi trasferito al Cardarelli. La salma, nell'obitorio del presidio sanitario, è a disposizione della magistratura di Larino (Campobasso).
ALBERGHI PER ANIMALI. PUGLIA E VALLE D'AOSTA AL TOP
ALBERGHI CON ANIMALI. VALLE D'AOSTA E PUGLIA LE PIU' ACCOGLIENTI
Roma (25 giugno 2016) - Valle D'Aosta, Puglia e Toscana sono le tre regioni più accoglienti per i clienti che per le vacanze portano i pet al seguito. Un inchiesta fatta sulle caratteristiche di oltre 400 alberghi in tutta Italia è infatti emerso che quelle maggiormente attrezzate per ospitare gli animali di affezione sono nell'ordine la Valle D'Aosta, la Toscana ed a sorpresa la Puglia. Fanalino di coda il Molise e la Calabria. Nell'analisi fatta sulle pagine di presentazione dei singoli alberghi si sono tenuto in debito conto sia il tipo di animali ospitabili (per i cani anche la taglia) e le strutture e gli spazi a disposizione per loro cosi come i servizi (trasporto, dog Sitter etc). Un dato positivo riguarda l'insieme delle strutture, infatti rispetto a cinque anni fa sono aumentate dei 60% le strutture alberghiere che ospitano cani e gatti anche se molte ancora con limitazioni rispetto alla taglia ed ai servizi a loro riservati.
SEGNALATI CAVALLI MALTRATTATI
foto di repertorio |
Una segnalazione di cavalli presumibilmente maltrattati arriva dalla provincia di Forli, in particolare da Savignano sul Rubicone, qui secondo la segnalatrice un allevatore di cavalli li terrebbe in condizioni non accettabili, abbiamo avviato le pratiche per i controlli ai cavalli.
venerdì 24 giugno 2016
CON BREXIT A RISCHIO ANIMALI IN GRAN BRETAGNA?
Roma (24 giugno 2016) - Non è che il trattato di Lisbona dia agli animali di affezione chissa quali diritti, ma almeno riconosce una serie di tutele a cani e gatti, ma con l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea in un futuro non molto lontano in Inghilterra e negli altri stati della Gran Bretagna che non rientreranno più sotto la tutela delle normative del trattato europeo in materia di tutela degli animali di affezione i sono rischi reali per un forte arretramento nelle politiche di tutela degli animali. In particolare le paure riguandano la creazione di una vera zona franca europea per le sperimentazioni scientifiche (torture) su migliaia di animali per ricerche di natura farmaceutica e cosmeticologica (oggi rispettivamente ridotti e vietati in tutto il territorio dell'Unione) Inoltre Brexit lascia completamente campo libero agli inglesi nelle scelte delle politiche di tutela della fauna selvatica e dell'importazione di animali protetti o di loro parti (vedi avorio). "Ci auguriamo che invece la nuova Gran bretagna sia all''avanguardia delle politiche di tutela degli animali - ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- ma i dubbi sono leciti specialmente in materia di commercio di animali protetti e di vivisezione"
BOSCHI. CAVALLI MACELLATI PER USO PERSONALE?
Che il ministro Maria Elena Boschi ami la carne di cavallo è cosa risaputa, cosi come è risaputo che una volta diventato ministro aveva lamentato la poca presenza di macellerie equine in Italia ed in particolare a Roma. Ovviamente qualcuno ha visto bene di accontentarla immediatamente, infatti nelle vicinanze dell'abitazione romana del ministro è apparsa in macelleria la carne equina. Ma la notizia peggiore che se confermata sarebbe raccapricCiante. In provincia di Arezzo stando a quanto si vocifera la signora Ministra si servirebbe di una prestigiosa macelleria della zona che procederebbe alla macellazione dei cavalli alla bisogna. Non sappiamo se questa decisione di macellare i cavalli quando alla Boschi e a chi a lei sta vicino viene voglia di carne equina sia una scelta autonoma della macelleria oppure se si tratti di una richiesta specifica della ministra. Ovviamente non si tratta di niente di illegale (purtroppo) ma sarebbe interessante che la donna specificasse la situazione, i cavalli sono animali meravigliosi e farli ammazzare perchè uno ha voglia di una bistecca è delittuoso per non dire di peggio.
FINE RAMADAN. CONTROLLARE LE MACELLERIE ISLAMICHE
Il prossimo 5 luglio termina il ramadan, il mese di digiuno e preghiera che anche in Italia interessa una fascia sempre più importante della popolazione di religione musulmana. AIDAA chiede alle forze dell'ordine preposte di attivare in quell'occasione un controllo rigoroso delle macellerie islamiche e dei quartieri nelle città italiane dove vive maggiormente concentrata la popolazione islamica. Infatti il rischio che vi siano delle macellazioni clandestine non è affatto da sottovalutare, purtroppo il rischio è alto e per questo AIDAA a tutela degli animali chiede che si intensifichino i controlli.
giovedì 23 giugno 2016
APPELLO AIDAA. NON ABBANDONIAMO GLI ANIMALI IN ESTATE
APPELLO AIDAA. NON ABBANDONATE GLI ANIMALI
Milano (23 giugno 2016) - In Italia ogni anno vengono abbandonati centinaia di migliaia di animali, in particolare nei mesi estivi si acuisce l'abbandono di cani, gatti e tartarughe d'acqua. In Italia esistono ad oggi 10 milioni di cani, dieci milioni di gatti, diversi milioni di altri animali domestici tra criceti, cavie, tartarughe, conigli e altri che a loro volta rischiano di essere abbandonati. La popolazione randagia dei cani si aggira attorno ai 700.000 concentrati nel sud e nelle isole e circa 200.000 sono sparsi nei canili (molti lager) in tutta Italia. Il presidente di AIDAA lancia un appello a tutte le famiglie e a tutte le istituzioni perchè intervengano per limitare l'abbandono di cani e gatti l'80% dei quali muoiono in incidenti stradali che a volte causano anche la morte di umani coinvolti.
VIDEO APPELLO DEL PRESIDENTE AIDAA LORENZO CROCE
ACILIA. MASSACRA DI BOTTE IL CANE. DENUNCIATO
Da settimane massacra quotidianamente il suo cane, un incrocio tra pastore tedesco e rottweiller di appena cinque mesi ma finalmente ora le sofferenze per quel cane stanno per finire e forse stanno per cominciare per il suo padrone, un figlio di puttana di Acilia in provincia di Roma che pare abbia dei precedenti penali e che sia un violento sia con gli animali che con gli uomini. Nei suoi confronti sono scattate diverse denunce da parte di associazioni animaliste romane e nazionali. Sul posto nei giorni scorsi sono intervenuti i carabinieri e i veterinari. Ora è scattata anche la nostra denuncia contro questo individuo, che a nostro avviso merita non solo una denuncia, ma anche altre paroline dette a muso duro. Nei prossimi giorni il cane potrebbe essere sequestrato e dato in affido ad una famiglia che si potrebbe occupare della sua rieducazione.
COME TUTELARE I PET DAL CALDO
COME TUTELARE I PET DAL CALDO
Roma (23 giugno 2016) - In questi giorni è scoppiata l'estate, e come ogni anno AIDAA vi invita a seguire alcune semplici regole per tutelare i vostri animali domestici dal caldo, si tratta di regole semplici e chiare che seguite aiuteranno micio e fido e gli altri animali di a casa a vivere senza sofferenza i prossimi giorni di caldo.
LE REGOLE DA SEGUIRE
1 - Non lasciate mai un animale incustodito dentro l'auto:la temperatura interna dell'abitacolo sale rapidamente, anche con i finestrini aperti, e trasforma la vettura in un vero e proprio forno. Con il caldo oltre i trenta gradi bastano solo 10 minuti per condannare il vostro animale a una morte certa ed orribile.
2 - Se vedete un animale rinchiuso da solo in un'auto al sole, prestare attenzione ai sintomi di un eventuale colpo di calore (problemi di respirazione, spossatezza generalizzata). In tal caso, se non si interviene subito, rischia di correre un grave pericolo di vita:chiamate immediatamente le forze dell'ordine ed un eventuale veterinario reperibile, nel frattempo cercate di creare ombra mettendo dei giornali sul parabrezza e se possibile gettate acqua all'interno per bagnare l'animale, usando un eventuale fessura aperta del finestrino.
3 - Assicuratevi che gli animali abbiano sempre accesso all'ombra e acqua fresca in abbondanza. In caso di colpi di calore chiamate immediatamente il veterinario.
4 - Evitare le passeggiate con il vostro cane nelle ore più torride della giornata preferendo le prime ore del mattino o l'imbrunire e portare sempre con se una bottiglietta di acqua ed una ciotola. Evitare di far fare attività sportiva al cane nelle giornate piu calde.
5 -Scottature Solari. Anche per i cani e i gatt vale il discorso per le scottature solari. In caso di giornate particolarmente calde applicare una crema solare ad alta protezione alle estremità bianche degli animali quali la punta delle orecchie prima di farli uscire sotto il sole o prima di portarli in spiaggia.
6 - Acquario. Tenete l'acquario fuori dal sole diretto e cambiare l'acqua regolarmente avendo cura di togliere le alghe che si formano. Se avete un laghetto in giardino con dei pesci ricordate di riempirlo regolarmente nelle ore serali per compensare l'acqua evaporata e sostituire l'ossigeno andato perso.
7 -Animali in gabbia. Mai lasciare il canarino o i criceti al sole diretto, posizionate la gabbia in luogo ombreggiato, arieggiato e fresco.
8 - Pulci e Zecche - Con le alte temperature non mancheranno di far visita a fido e micio le pulci, le zecche e gli acari, controllate quindi regolarmente il pelo del vostro amico a quattro zampe per verificarne la presenza. Applicate preventivamente un antiparassitario. Se vi sono particolari problemi di pelle o pelo consultate il vostro veterinario di fiducia prima di utilizzare prodotti.
9 - Lettiera. E' fondamentale controllare ogni giorno gli animali per verificare che non vi siano uova di mosche sul pelo di cavie, conigli e cani. Tenete ben pulito e disinfettato con prodotti non nocivi per l'animale i luoghi dove vive e sopratutto cambiate almeno due volte la settimana la lettiera o il fondo della "sua casa".
10 - Lavori di Giardinaggio. Il vostro giardino è popolato di fauna selvatica, quali lucertole, ricci, rane e biscie che sono assolutamente innoqui per l'uomo ma utili per il micro ecosistema del vostro giardino. Prima di effetturare i lavori con il tosarba o distribuire pesticiti pensate alla loro salvaguardia. E soprattuto prima di accendere un fuoco smuovete sempre il materiale che intendete bruciare in quanto questi animali spesso si rintanano tra i mucchi di foglie o i rifiuti in giardino eviterete di bruciare anche loro.
11 – Se avete animali in sovrappeso prima di cambiare dieta, consultate sempre il vostro veterinario di fiducia.
E' infine possibile ricevere tutti i consigli nel pratico vademecum gratuito richiedibile solamentente online con una mail a direttivo.aidaa@libero.it avente per oggetto. MICIO E FIDO PER OGNI SITUAZIONE
mercoledì 22 giugno 2016
SALVA LA LEGGE RANDAGISMO DELLA LOMBARDIA
(ANSA) - MILANO, 21 GIU - È legge la seconda parte della riforma sociosanitaria della Regione Lombardia: il testo è stato approvato dal Consiglio regionale con i sì della maggioranza e i no delle opposizioni (PD, Patto Civico, M5S). Dopo l'approvazione un anno fa della prima parte di riforma che riguardava la governance del sistema, il testo varato oggi si occupa di salute mentale, dipendenze, autismo e sanità pubblica veterinaria, incluse le norme sui cani e gatti randagi.
Su queste ultime l'Aula ha approvato alcuni emendamenti che hanno reintrodotto, dopo un confronto con le associazioni animaliste, alcune disposizioni presenti nella legge regionale finora vigente e che inizialmente non erano previste nel testo della riforma approvato dalla commissione, che affidava alla Giunta il compito di inserirle nei regolamenti. Nella legge sono così tornate le sanzioni da 150 a 900 euro a chi abbandona un animale, l'assegnazione alle Ats (le vecchie Asl) la funzione di prestare pronto soccorso a cani e gatti randagi ritrovati feriti o gravemente malati, fino alla stabilizzazione delle loro condizioni di salute; la tutela dei gatti randagi; obblighi per l'apertura al pubblico dei canili.
Nel resto del testo, il cui relatore è stato Angelo Capelli (Ncd), la legge assegna alle nuove Ats e ASST le competenze sulla salute mentale prima ripartite tra Asl e Aziende ospedaliere e istituisce un tavolo tra diversi soggetti per questa materia, oltre a riconoscere l'autismo come patologia emergente introducendo misure per la presa in carico di chi ne è affetto. Resta all'esame della commissione Sanità una terza parte della riforma, riguardante il ruolo delle farmacie, i rapporti con le università, la cura del diabete, le malattie rare e i servizi necrofori.(ANSA).
GATTI BRUCIATI VIVI? UN FENOMENO VECCHIO DI ANNI
GATTI INCENDIARI. FENOMENO DENUNCIATO ANNI FA.
Roma/Milano (22 giugno 2016) - "Sono anni che denunciamo il fenomeno degli animali in particolare cani e gatti incendiati e lanciati nei boschi per provocarne gli incendi, l'anno scorso diverse testate tra cui alcune agenzie stampa ripresero il nostro comunicato che però non fu preso nella doverosa considerazione da chi di dovere. Oggi tutti si meraviglano di quanto successo in Siclia, ma il fenomeno è antico era gia accaduto in Puglia e lo scorso anno in Calabria. Forse un pizzico di maggiore attenzione avrebbe potuto aiutare ad evitare un grave scempio ambientale come quello accaduto in Sicilia con l'incendio dei boschi dei giorni scorsi" A parlare cosi il presidente di AIDAA Lorenzo Croce che da anni denuncia il fenomeno dell'uso di incendiare animali in particolare gatti che vengono poi lancianti nei boschi come delle torce viventi provocando incendi spesso di vaste proporzioni. Lo scorso anno nel febbraio AIDAA lanciò l'allarme ripreso da alcune testate ma ignorato da chi doveva fare i controlli, ora se ne parla come di un fenomeno straordinario, invece era ed è un metodo antico usato da anni che AIDAA aveva più volte denunciato.
alcuni degli articoli di denuncia dello scorso anno
VERBANIA. PRESENTATO ESPOSTO CONTRO CIRCO ORFEI
Animali tenuti in spazi angusti che per noi rappresentano un evidente maltrattamento, controlli eseguiti un po all'acqua di rose, insomma una situazione di sofferenza degli animali del circo Nando Orfei attendato a Verbania che non sono sfuggiti ai volontari della locale sezione dell'AIDAA che lo hanno segnalato alla presidenza nazionale che ha firmato cosi un esposto per chiedere alla magistratura di verificare che tutti i controlli siano stati fatti a dovere e che sopratutto gli animali che gia nei mesi scorsi erano stati sottoposti a sequestro a Milano siano tenuti in condizioni idonee. Vi tengo aggiornati.
ANIMALISTI INSIEME PER DIRE NO AI MANGIACANE
ECCO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA DELLA MANIFESTAZIONE DI IERI ALLA QUALE HA PARTECIPATO ANCHE L'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE DAVANTI AL CONSOLATO CINESE DI MILANO PER DIRE BASTA AL MASSACRO DEI CANI CHE VENGONO MANGIANTI IN QUESTI GIORNI IN CINA.
martedì 21 giugno 2016
ESTATE A RISCHIO ABBANDONO 200MILA CANI
Roma (21 giugno 2016) - Sono oltre duecentomila i cani che questa estate sono a rischio abbandono, molti di piu rispetto agli scorsi anni. Questi andrebbero ad aggiungersi ai circa 700.000 cani randagi presenti sul territorio nazionale (concentrati prevalentemente nelle regioni meridionali e in Sicilia e Sardegna) ed ai quasi 200.000 cani attualmente detenuti nei canili e nei rifugi pubblici e privati in Italia. Le motivazioni di questo possibile aumento di abbandoni specialmente nei mesi di luglio e agosto sono riconosciute un po da sempre e da tutte le associazioni e corrispondono alla leggerezza con cui si sono acquistati cani di razza o si sono presi cuccioli specialmente in occasione del compleanno o del Natale senza rendersi conto che la gestione di un cane non è affatto semplice, e quindi ci si sbarazza alla vigilia delle vacanze di questi animali, altri cani abbandonati (per fortuna non per strada in questi casi ma spesso portati direttamente in canile) da parte di persone che non possono più mantenerle o di proprietà di persone anziane che loro malgrado sono costrette a separarsi dai loro cani in quanto spesso costrette a finire i loro giorni in casa di riposo. Ma la vera novità negativa di questa estate (che ha visto affievolirsi anche le campagne delle associazione contro l'abbandono e anche quelle pubbliche che in passato erano gia in piena azione) è che il fenomeno degli abbandoni oltre che nel sud e nelle altre regioni dove purtroppo il randagismo è una piaga endemica potrebbe tornare a fare capolino anche in regioni in cui il randagismo negli ultimi anni è ridotto ai minimi termini come Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Veneto e Trentino Alto Adige per restare al nord Italia. "I segnali sui cani entrati in canile negli ultimi mesi non sono incoraggianti- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- ovviamente ci auguriamo che si tratti solo di una sensazione ma il rischio è dietro l'angolo, la crisi economica certo non aiuta ma la cosa più grave è che quest'anno sono a rischio anche le cosi dette razze di piccola taglia e credo che su questo rischio non ci sia da chiudere gli occhi ma di lavorare tutti assieme sul territorio sia per la prevenzione e per il recupero. Come si risolve il problema del randagismo? Con un piano nazionale di sterilizzazione che veda impegnata insieme la veterinaria pubblica, privata e quella militare".
CHIESTO INCONTRO A SINDACI MILANO E ROMA
Il presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce ha chiesto oggi ufficialmente un incontro ai neo sindaci di Milano e Roma per far conoscere l'associazione ma sopratutto per mettere a conoscenza dei due sindaci le problematiche relative alla tutela degli animali e dell'ambiente sia a Milano che a Roma nei prossimi giorni vi teniamo informati sugli sviluppi e sulle date dei possibili incontri.
L'AQUILA AL VIA ABBATTIMENTO CHINGHIALI
(ANSA) - L'AQUILA, 20 GIU - La Provincia dell'Aquila rende noto che a decorrere da oggi e per l'intero periodo estivo, si attiveranno, come previsto dal piano di controllo di popolazione approvato dall'Ispra, gli abbattimenti dei cinghiali per la salvaguardia delle produzioni agricole. Il coordinamento delle operazioni è affidato, come per legge, al personale della Polizia provinciale. Alle attività parteciperanno anche i cacciatori con qualifica di selecontrollore e coadiutore, designati dagli ambiti territoriali di caccia (ATC) della Provincia. "È fondamentale - ha sottolineato il presidente della Provincia dell'Aquila Antonio De Crescentiis - che in questo periodo le associazioni ed i singoli agricoltori segnalino tempestivamente alla Polizia provinciale le zone agricole dove sono in corso i danneggiamenti e dove vengono avvistati più frequentemente i cinghiali, al fine di rendere maggiormente efficace ogni azione di controllo".
PERRERAS. LA STRAGE DIMENTICATA
Sette anni fà tutta l'Italia animalista si mobilità per dire no al massacro delle Perreras spagnole, dove ogni anno migliaia di cani vengono uccisi. Una mobilitazione di massa che portò alla raccolta di migliaia di firme, ai servizi di striscia, alla salvezza di molti cani portati in Italia da associazioni e singoli volontari e anche alla nascita di molti gruppi che si occupavano solo di salvare questi cani (e in alcuni casi anche gatti) altrimenti destinati a morte certa e a una morte non certo indolore dopo una vita di stenti. Ci fu anche l'altra faccia dela medaglia e vale a dire parecchie furbette (tutte denunciate penalmente non solo da noi) che con la scusa dei cani da salvare si erano fatti una bella dote di quattrini che si sono bellamente intascati. Ora come sempre capita nel nostro ambiente, passata la ventata di emotività ( e calati i quattrini a disposizione) la questione delle perreras è tornata nell'ombra, o almeno in penombra in quanto ci sono ancora alcune persone e un paio di associazioni affidabili che si occupano di salvare questi cani, ma la situazione in Spagna come è? Diciamo che un po è migliorata ci sono alcune province e città che hanno deciso di vietare la condanna a morte dei cani in perreras o almeno di ammazzarli dopo un congruo tempo ( è poco ma meglio di niente, nel senso che ci sono più tempi per le adozioni), ma il meccanismo nel quadro generale non è affatto cambiato ogni anno ancora 800.000 cani vengono uccisi nelle perreras spagnole, un dato aberrante ed impressionante che noi non smetteremo di denunciare perchè riteniamo sia fondamentale che la gente ricordi e che ricordino anche quelle persone che sui cani spagnoli si sono fatte le dote di matrimionio e in alcuni casi gli appartamenti.
SOLSTIZIO. I SACRIFICI SONO SOLO UN RICORDO?
Lo diciamo a bassa voce ma lo diciamo. Un po di paura per qualche sacrificio nella notte appena trascorsa lo avevamo. Purtroppo la mamma degli imbecilli è sempre incinta, ma per fortuna stando almeno alle prime segnalazioni dei nostri soci che vivono nelle zone cosi dette a rischio quest'anno in occasione del solstizio d'estate non ci sarebbero stati sacrifici di animali. una buona notizia dunque per iniziare questa estate che avrà tante altre criticità a partire dal rischio di abbandoni che quest'anno per i cani rischia di essere un ecatombe. Comunque abbiamo archiviato questo rischio, ora non resta che concentrarci sulle battaglie classiche dell'estate cioè la battaglia contro gli abbandoni e la battaglia per le spiagge e gli alberghi che possano accogliere i cani con i loro padroni al seguito. Per il resto speriamo che il sole ci dia una mano.
lunedì 20 giugno 2016
DUDU DA BERLUSCONI AL SAN RAFFAELE
Alla fine pare ce l'abbia fatta a rivedere il suo amato Dudù anche nella stanza di ospedale. Stiamo parlando di Silvio Berlusconi che uscito dall'unità coronarica dopo il delicato intervento cardiaco ha visto bene di chiedere ancora una volta con insistenza sia agli infermieri che ai suoi parenti stretti la possibilità di fare una carezza al suo amato cagnolino. La risposta questa volta pare sia stata positiva e Silvio ha potuto incontrare il barboncino dudu anche se per pochi attimi, almeno stando ai rumors che escono dal San Raffaele dove Silvio Berlusconi rimarrà ricoverato ancora qualche giorno.