giovedì 19 maggio 2016

5 MESI DI CARCERE A DUE CACCIATORI PER BRACCONAGGIO



(ANSA) - AOSTA, 18 MAG - Con tre assoluzioni e due condanne si è chiuso il processo di primo grado su una presunta attività di bracconaggio in bassa Valle d'Aosta. Per maltrattamento di animale il giudice monocratico Marco Tornatore ha condannato a cinque mesi di reclusione ciascuno Jean Martignene, di 35 anni, e Andrea Cheraz (46), infliggendo a quest'ultimo anche un mese di arresto per detenzione illecita di munizioni. Sono invece stati assolti Diego Juglair (47), Andrea Martignene (28) e Pasquale Martignene (64). Le altre accuse erano, a vario titolo, la violazione della legge sulla caccia, l'alterazione di armi, il possesso di armi clandestine e la detenzione abusiva di armi.
    L'inchiesta del corpo forestale era partita tre anni fa, con il ritrovamento ad Arnad, da parte dei carabinieri, di un fuoristrada appena abbandonato con a bordo tre caprioli, di cui due morti. I due uomini che erano a bordo del veicolo erano già scappati, ma furono rintracciati e quindi scattò l'operazione antibracconaggio.