Alla fine hanno vinto le cicogne e il loro secondo nido non sarà toccato. Raccontare le giornate di sabato ieri ed oggi con tutte le loro sfaccettature è davvero difficile e stancante. Possiamo solo dire che alla fine le cicogne hanno ricostruito il secondo nido e che grazie all'intervento del Corpo Forestale dello Stato e della Polizia Provinciale la situazione si è stabilizzata e tutti sono scesi a miti consigli. Il nuovo nido rimane, ed i lavori al campanile della chiesa saranno eseguiti solo dopo la ripartenza delle cicogne. "E' stata un bella battaglia vinta in nome degli animali- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- ci sono ancora dei lati oscuri nella vicenda legata al rilascio delle autorizzazioni che sono state rilasciate lo stesso giorno in cui sono stati fatti i lavori di spostamento del nido, ci sono anche aspetti da approfondire sulle relazioni di accompagnamento e su come sia stato possibile sottoscrivere una richiesta di spostamento di un nido 12 giorni prima della data prefissata e che tale richiesta sia stata corredata da una relazione di un esperto il quale prima di altri dovrebbe sapere che siamo in pieno periodo della nidificazione. Detto questo- conclude Croce- nei prossimi giorni presenteremo un esposto alla procura della repubblica di Lodi anche per capire altre vicende di ordine strettamente burocratico e per creare un precedente in modo che non si ripetano più simili vicende. Alla fine comunque i lavori sono stati rinviati per buona pace nostra, ma sopratutto della coppia di cicogne".
