ROMA
CAPITALE DI CHIHUAHUA RAPITI
Roma
(17 febbraio 2016) – Sugli oltre 3.000 cani di razza chihuahua
rubati nei mesi scorsi in tutta Italia circa trecentocinquanta sono
stati sottratti tra Roma ed il Lazio. Un dato questo che trapela
dalle segnalazioni girate nel corso del 2015 sui social network che
vede la capitale e la sua provincia con oltre 140 cani di razza
chihuahua rapiti al vertice di questo traffico di cani. La maggior
parte dei cani sono stati rubati all'interno di parchi o di luoghi
all'aperto, alcuni sono stati sottratti per strada, mentre sono in
aumento (dato confermato anche in questi primi mesi del 2016) i furti
avvenuti nelle case dei romani dove i ladri oltre ai gioielli ed
altri beni si portano via sempre più spesso anche il cane di
famiglia con predilezione se si tratta appunto di un chihuahua. Da
quanto si è appreso esiste una vera e propria tratta di questi cani
ai quali una volta rapiti viene immediatamente cambiato il microchip
e dopo alcuni giorni di sosta in un noto campo rom di Roma (via
Solone) vengono successivamente avviati verso i paesi dell'Est per
essere destinati alla riproduzione,mentre gli esemplari anziani o
malati vengono rispettivamente soppressi o destinati alla raccolta di
elemosina a Roma ed in altre città Italiane. Il giro di affari di
questi furti complessivamente ammonta a oltre due milioni di euro, di
cui mezzo milione tra Roma ed il Lazio.