BRESCIA: A PROCESSO L’ASSASSINO
DI GATTI
Brescia (23 febbraio 2016) E’
prevista per il 24 marzo presso il nuovo
palazzo di giustizia di Brescia l’udienza preliminare sulla richiesta di rinvio
a giudizio nei confronti di Luigi Baselli di Quinzano D’Oglio per il quale il
pm di Brescia Ambrogio Cassiani ha chiesto il rinvio a giudizio per una serie
di reati contro persone ed animali, in particolare l’uomo che ha 48 anni è
accusato di due capi di imputazione di cui all’articolo 544/bis poiché: “passandogli
sopra con il suo trattore per crudeltà cagionava la morte del gatto Gigino e perché
investendolo con la propria autovettura uccideva un gatto di proprietà della
sorella”. Per lo stesso viene poi
chiesto il rinvio a giudizio per altri reati quali minacce e molestie nei
confronti di congiunti e vicini di casa. Quello che oramai viene considerato da
tutti come l’assassino torturatore di gatti è imputato per la morte crudele di
due gatti i quali prima di essere investiti venivano fatti catturare dal cane
di proprietà dello stesso torturatore. “Quest’uomo non solo deve essere
processato, ma deve essere messo in condizioni di non nuocere più agli animali-
ci dice Lorenzo CROCE presidente di AIDAA- pertanto noi stiamo come
associazione saremo parte civile in questo procedimento, ma stiamo anche
mettendo insieme altre associazioni a livello locale e nazionale, ma oltre alla
crudeltà con la quale secondo la ricostruzione della procura di Brescia
contenuta nel provvedimento 16422/2015 con il quale si chiede il rinvio a
giudizio del Baselli Luigi riteniamo che si debba sequestrare il cane che l’uomo
ha addestrato a uccidere e proibire per tutta la vita a questa persona di
possedere animali”.