SEMPRE PIU' VECCHI I
CACCIATORI
TOCCHERA ANCHE A LUI. |
Roma (5 OTTOBRE 2015) -
Non passa fine settimana, anzi non passa giorno senza che si registri
un incidente di caccia: sono oramai diversi i morti ed i feriti da
inizio stagione, e tutti sono accomunati dallo stesso comune
denominatore: l'età. I cacciatori sono oramai nella stragrande
maggioranza vecchi. Dei circa 600.000 cacciatori che quest'anno
imbracciano la doppietta il 70% supera i sessantanni, mentre quasi il
35% sono gli ultrasettantenni. Vi sono poi una buona percentuali di
ottantenni e qualche novantenne a cui non si riesce a capire come
abbiano potuto ridare il permesso di caccia visti i problemi di vista
e di riflessi classici per quasi tutti gli anziani di quell'età.
Anche per quanto riguarda gli omicidi di caccia degli ultimi 5 anni,
nel 74% dei casi i cacciatori-assassini sono ultrasessantenni.
“Quella di porre un limite all'età dei cacciatori e di fare serie
verifiche mediche e psichiatriche specialmente sui cacciatori anziani
è una delle nostre battagli e di sempre- ci dice Lorenzo Croce-
limitare il diritto di caccia a 65 anni sarebbe di fatto il primo
passo per l'estinzione naturale di questa pratica aberrante che porta
alla morte di migliaia di animali. Molti sono i feriti ed i morti tra
gli stessi cacciatori, ma il dramma è che spesso questi idioti con
il fucile sparano e colpiscono persone che con la caccia non
c'entrano nulla e la fanno quasi sempre franca”.