ANIMALI IN CONDOMINIO. LE
REGOLE PER LA CONVIVENZA
Roma (19 settembre 2015)
– Anche quest'anno riparte l'attività legale degli avvocati
dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA che
attraverso la nuova rete antiviolenza sugli animali - RAVA
continuerà
a dare servizi di consulenza legale gratuita attraverso il Tribunale
degli animali e a denunciare i maltrattamenti sugli animali domestici
e non domestici attraverso il servizio di
segnalazionereati@libero.it.
La RAVA si avvalerà dei volontari AIDAA e collaborerà con le
associazioni presenti sul territorio per la prevenzione dei reati
contro gli animali promuovendo anche corsi di formazione alla
convivenza tra uomo e animali ai singoli condomini che saranno tenuti
da esperti e legali AIDAA. Intanto AIDAA propone le dieci regole
d'oro messe a punto dagli avvocati animalisti per garantire una
civile convivenza tra uomini e cani in condominio tenuto conto che
sono oltre 12 milioni le famiglie italiane che possiedono animali
domestici e che vi sono state oltre 120.000 le liti condominiali per
animali nel corso del 2014 e nei primi mesi del 2015.
1.
Portare sempre il
cane al guinzaglio corto (mt.
1,50) e con la museruola al seguito quando si attraversano o si sosta
negli spazi comuni e nel giardino condominiale.
2.
Il cane deve essere tenuto al guinzaglio corto e con museruola al
seguito quando si usa l'ascensore condominiale, ricordarsi
di portare sempre con sè un deodorante per
togliere gli odori di Fido e del materiale per l'eventuale pulizia
degli ascensori qualora Fido perda pelo.
3. Mai lasciare libero il cane per le scale condominiali o negli spazi condominiali chiusi e nei giardini condominiali (tranne diverse disposizioni del regolamento).
4. Raccogliere sempre e con gli appositi sacchettini le deiezioni dei propri cani e pulire con appositi prodotti non nocivi né per cani né per i bambini qualora il cane faccia pipì in spazi condominiali o nel giardino comune.
5. Se si possiede un giardino di proprietà utilizzato dal cane, deve essere sempre tenuto pulito dalle deiezioni in modo da evitare sgradevoli odori ai vicini. Il giardino, il box o lo spazio privato dove vive il cane deve essere pulito almeno una volta al giorno.
6. Mai lasciare in giro negli spazi comuni ciotole contenenti cibo o acqua per il proprio cane, se lo stesso mangia in spazi comuni o nel giardino privato o comunque all'aperto, occorre lasciare la zona utilizzata così come era precedentemente, raccogliendo i rifiuti e spostando le ciotole.
7. Se il cane abbaia in casa negli orari del riposo provvedere ad insonorizzare la zona dove vive il cane e predisporre gli spazi a lui riservati nella zona più lontana possibile rispetto alle case ed alle finestre dei vicini.
3. Mai lasciare libero il cane per le scale condominiali o negli spazi condominiali chiusi e nei giardini condominiali (tranne diverse disposizioni del regolamento).
4. Raccogliere sempre e con gli appositi sacchettini le deiezioni dei propri cani e pulire con appositi prodotti non nocivi né per cani né per i bambini qualora il cane faccia pipì in spazi condominiali o nel giardino comune.
5. Se si possiede un giardino di proprietà utilizzato dal cane, deve essere sempre tenuto pulito dalle deiezioni in modo da evitare sgradevoli odori ai vicini. Il giardino, il box o lo spazio privato dove vive il cane deve essere pulito almeno una volta al giorno.
6. Mai lasciare in giro negli spazi comuni ciotole contenenti cibo o acqua per il proprio cane, se lo stesso mangia in spazi comuni o nel giardino privato o comunque all'aperto, occorre lasciare la zona utilizzata così come era precedentemente, raccogliendo i rifiuti e spostando le ciotole.
7. Se il cane abbaia in casa negli orari del riposo provvedere ad insonorizzare la zona dove vive il cane e predisporre gli spazi a lui riservati nella zona più lontana possibile rispetto alle case ed alle finestre dei vicini.