A volte la realtà supera abbondantemente la fantasia,ma quando la realtà si mischia con la fantasia o con le manie persecutorie allora arriviamo a punti di non ritorno. Nei giorni scorsi un nostro volontario ha ricevuto una segnalazione da una signora della provincia di Milano la quale segnalava da un paese della prima cintura periferica del capoluogo lombardo, che il gatto della vicina veniva tenuto in uno sgabuzzino dal quale guardava sempre fuori perchè voleva scappare e che sopratutto la vicina non puliva la lettiera in quanto a dire della segnalatrice il gatto puzzava e sempre la segnalatrice lo sentiva miagolare tutte le notte. Una segnalazione di una donna di mezza età che in se conteneva tutti i crismi del possibile maltrattamento. Bene i nostri sono andati a controllare, e dopo aver bussato alla porta della proprietaria del gatto si sono resi conto di un fatto allucinante. Il gatto non poteva miagolare, ne puzzare che chiedere di andarsene. Si trattava infatti di un gatto morto da anni che per amore la sua padrona aveva imbalsamato.