foto di repertorio |
Oggetto: Tutela del verde e Cedro
Interessante l’articolo apparso qualche giorno fa sul giornale l’Arena che richiama l’attenzione del Comune di Verona alla tutela degli alberi e al censimento di alcuni alberi monumentali o di pregio da salvaguardare con adeguate e mirate potature conservative in base alle leggi emanate 2013/14. E’ veramente avvilente vedere, girando per la nostra città, alberi “decapitati” indiscriminatamente della loro bella chioma per eccesso di interventismo o talvolta per aggirare le leggi comunali quando i proprietari desiderano l’abbattimento. Vorrei inoltre aggiungere che non si dovrebbe operare una distinzione tra verde pubblico e privato in quanto il verde, e gli alberi nello specifico, non sono un bene esclusivo del proprietario, ma dell’intera comunità, esattamente come avviene con i bambini che non sono proprietà esclusiva dei genitori ma vengono a loro “affidati” (e tolti se non hanno i requisiti). In questo momento sono a conoscenza che il Comune di Verona sta decidendo sulla sorte del noto Cedro dell’incrocio tra via Volta e Via Cipolla; chiunque passi su queste trafficate vie avrà apprezzato sicuramente la maestosità di questo albero. Riflettendo sui doni che il Cedro ci dona gratuitamente: ossigeno e bellezza, beni da sempre indispensabili alla nostra vita, sarei felice se questo albero molto bello paesaggisticamente potesse essere tutelato e inserito tra gli alberi di particolare pregio o monumentali, nell’interesse di tutti noi.
Grazie. Marco Seraffini