Sono stati iscritti nel registro degli indagati della procura della repubblica di Bologna che passerà nei prossimi giorni la documentazione alla procura di Rimini i due responsabili del sito bufale un tanto al chilo, gli stessi sono indagati per i reati di calunnia, diffamazione mezzo stampa e falso ideologico dopo la denuncia fatta nei loro confronti dal presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce che domani consegnerà alla polizia postale la richiesta di oscuramento parziale del sito.