Michele Boninconti è indagato per maltrattamento di animale e per non aver fatto a suo nome il passaggio di proprietà di Gandalf nel periodo in cui lo aveva a casa. La procura di ASTI in seguito alla denuncia presentata a suo tempo dal presidente di AIDAA Lorenzo Croce (la seconda) Michele Boninconti è stato iscritto nel registro degli indagati per i reati di cui agli articoli 544 e 727 del codice penale (maltrattamento ed abbandono) Inoltre il Boninconti rischia una multa per non aver denunciato all'anagrafe canina il cane Gandalf nei mesi in cui è stato in suo possesso. Nei prossimi giorni vi teniamo informati. Nessuna conseguenza invece per il signor Massimiliano Toppino che aveva in custodia il cane in quanto dopo averlo ceduto la presidenza di AIDAA ha ritirato tutte le segnalazioni nei suoi confronti.