Roma, 6 novembre 2014 - L'Iran continua la sua battaglia religiosa contro gli animali domestici. Possederne significa contravvenire alle leggi e sottopone a pene anche corporali e multe. Ora una trentina di parlamentari iraniani hanno presentato una proposta di legge che prevede 74 frustrate ed una multa va dai 300 ai tre mila dollari a chiunque compri e cammini nei luoghi pubblici con un cane, una scimmia o altri animali domestici. La stessa punizione sarà applicata, secondo il sito della tv Alarabyya, nei confronti di coloro che organizzano passeggiate con i cani o corse cinofile sfruttando i media.
I cani vengono considerati impuri dai promotori della legge, che mira combattere la presenza degli animali domestici nelle case e nei luoghi pubblici. L'amore per i pet, anche in Iran è un fenomeno in crescita, ma viene considerato una minaccia in quanto cieca importazione della cultura occidentale.
dal sito www.quotidiano.net