ARRIVA IL FREDDO. APRIRE I DORMITORI AI 4.000 CLOCHARD CON I CANI
Roma (8 novembre 2014) – Nelle
prossime settimane ci inoltreremo nella stagione invernale e con
essa è previsto un aumento del freddo. Secondo alcuni esperti metereologi inoltre l’inverno che sta per arrivare sarà uno
dei più freddi degli ultimi decenni, e a
questo si deve sommare il fatto che
molte persone con il proprio animale domestico hanno perso la casa in questi
ultimi anni andando a infoltire la schiera dei nuovi poveri senza tetto, per
questo motivo l’ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED
AMBIENTE – AIDAA lancia un appello ai sindaci delle maggiori città italiane affinchè
già a partire dai prossimi giorni dispongano che una parte dei rifugi per i senza tetto
sia adibita all’ospitalità dei clochard con i loro cani al seguito che
altrimenti come avviene da anni saranno costretti ad abbandonare il cane o a
dormire all’addiaccio con tutte le conseguenze per la salute che ne possono
conseguire specialmente nel caso di persone ed animali anziai.. “Lo scorso anno- dice
Lorenzo Croce presidente di AIDAA- si era parlato di questa evenienza ma in
grandi città come Milano e Roma non se ne fece niente proprio per la mancanza
dei tempi tecnici per organizzare le strutture, quest’anno sapendo che la
popolazione dei clochard con cani in Italia è aumentata e si aggira attorno
alle 4 mila persone senza tetto, chiediamo che le amministrazioni pubbliche si
mettano una mano sulla coscenza e aprano le strutture pubbliche come i
dormitori anche ai clochard con gli amici pelosi al seguito, da parte nostra-
conclude Croce- stiamo studiando la possibilità di convenzionare con alcune
strutture private l’ospitalità dei clochard con i cani al seguito in modo da ampliare
l’offerta di posti letto per i clochard con fido al seguito specialmente nelle
piccole città”