Trento (12 settembre 2014) - Non solamente la morte tragica di Daniza sulla quale non molleremo di un centimetro fino ad avere fatto piena luce sulle cause, ma sopratutto sulle responsabilità. Infatti se da una parte c'è chi sostiene che il rischio di morte con quella dose di anestetico, che sarebbe (ed usiamo il condizionale appositamente) la stessa che le era stata iniettata quando era stata anestetizzata per essere poi liberata, che dicevamo il rischio di morte era comunque alto ci domandiamo perchè si è voluto a tutti i costi anestetizzare un'orsa che stava allattando i cuccioli. Quindi dopo l'esposto stiamo valutando la possibilità di denunce penali. Ma ora il problema da affrontare è quello dei due cuccioli ancora troppo piccoli per essere certi che possano vivere da soli senza l'aiuto di mamma Daniza. A dirlo non sono gli "animalisti" ma una relazione del corpo forestale trentino che sostiene proprio la tesi della difficile possibilità di vivere per i due cuccioli. Occorre che chi ha delle responsabilità se le assuma, noi riteniamo che le abbiano il ministro dell'ambiente Galletti e il presidente della provincia di Trento e contro di loro presenteremo oggi una formale denuncia per animalicidio e violazione delle leggi che proteggono gli animali in via di estinzione, ci stanno lavorando i nostri avvocati e non faremo sconti a nessuno. Non ci bastano le loro dimissioni. Vogliamo la loro condanna esemplare. Hanno sbagliato che paghino.