MAMME MUSULMANE FATE CONOSCERE CANI E MAIALI AI
VOSTRI FIGLI
Roma (10 settembre 2014) - “Per qualcuno potrà
sembrare un offesa alla religione ad altri una provocazione, ma vi
garantisco che si tratta di una proposta semplice e seria quella che
rivolgo alle mamme musulmane che vivono e mandano i loro figli nelle
scuole italiane e che invito a portare i loro figli nei canili e a
visitare le fattorie didattiche dove vivono i maiali liberi, sono
animali stupendi e non certo animali impuri”. Cosi Lorenzo Croce
presidente nazionale di AIDAA che nei giorni scorsi ha proposto al
ministro della pubblica istruzione Giannini di rendere obbligatorie
le gite in fattorie didattiche dove gli animali non muoiono e nei
canili per i ragazzi delle elementari e delle medie ed ha ricevuto
due email indignate da due mamme musulmane che hanno sostenuto che
mandare i loro figli a conoscere animali impuri è un offesa al loro
credo religioso. “Ci mancherebbe altro- continua il presidente
AIDAA- tengano pure a casa i loro figli è un loro diritto, a
differenza di paesi in cui il solo portare un crocifisso al collo ti
può costare la pelle qui da noi ciascuno è libero di fare quello
che vuole, ma sbagliano. Portare i bambini a conoscere da vicino gli
animali è una cosa bellissima e maiali e cani sono animali
meravigliosi altro che impuri e la gioia di una carezza a un cane o a
un porcellino sono senza pari cosi come il loro amore verso di noi”.
Quindi AIDAA invita tutti i genitori ma sopratutto quelli musulmani a
far conoscere ai loro figli i cani e i maiali oltre a tutti gli altri
animali.