venerdì 15 agosto 2014

CAOS CANI IN SPIAGGIA. OLTRE 4.000 MULTE

CANI IN SPIAGGIA. OLTRE 4.000 MULTE DA INIZIO AGOSTO


Roma (15 agosto 2014) - “Un disastro peggio dello scorso anno, in due settimane da inizio agosto sono già oltre 4.000 le persone che hanno subito una multa e non si contano quelle allontanate dalle spiagge perchè presenti assieme a fido. I nostri telefoni e le nostre caselle di posta elettronica pullulano di richieste di chiarimenti, di denunce di mail grondanti indignazione- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- ma purtroppo a fronte a tanto sfacelo normativo, a tanta illegalità pubblica diffusa non possiamo far altro che chiedere di resistere e di protestare fino al limite del possibile”. Sono sei mila le ordinanze che regolano la presenza dei bagnanti sulle spiagge con i cani al seguito sulle coste marittime, lacustri e fluviali italiane. A queste si aggiungono leggi e ordinanze regionali in contraddizione l'una con l'altra e la assoluta mancanza di segnaletica adeguata. L'Asssociazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA ha raccolto oltre 20.000 firme per chiedere spazi appositamente attrezzati ed ha inviato una richiesta al ministro Franceschini gia dal mese di maggio perchè affronti questa vicenda senza alcun risultato se non il caos normativo ed il caos sulle spiagge. La maglia nera spetta alla Sicilia ed al litorale Romano, vanno meglio Toscana e Puglia ma situazione disastrosa sulle spiagge del resto d'Italia dove oltre ai divieti pubblici si aggiungono quelli dei singoli bagni. “Ma non ci faremo mettere i piedi in testa- conclude Croce- passeremo alle denunce penali contro sindaci inadempienti e bagnini che si trasformano in pubblici ufficiali. Basta con questa assurda intolleranza”.