URBANO FILOMENA SI AUTOSOSPENDE DA
RESPONSABILE SETTORE CANI DI AIDAA
La responsabile del
settore cani AIDAA Urbano Filomena al fine di potersi tutelare dalle
gravi accuse che gli sono mosse dalla pagina facebook della signora
MATILDE SERAO in merito ad una presunta responsabilità nella vendita
di cuccioli di cane corso con la coda tagliata ha deciso dopo una
telefonata con il presidente AIDAA Lorenzo Croce di autosospendersi
in via cautelativa per il termine massimo di due settimane dalla
carica di responsabile del settore cani dell'Aidaa in modo da poter
fornire all'associazione tutte le prove necessarie a tutelare il suo
buon nome e quello dell'associazione.
Ringrazio Urbano Filomena
della scelta responsabile fatta di autosospendersi ai sensi dello
statuto AIDAA.
Ribadisco che il nostro
statuto garantisce il diritto di difesa e di tutela di tutti gli
associati in merito a qualsiasi accusa e pertanto accetto la
decisione di autosospensione della dottoressa URBANO FILOMENA dalla
carica di responsabile del settore Cani di AIDAA.
Urbano Filomena da me
sentita ha respinto tutte le accuse e si è detta certa di poter
dimostrare nel più breve tempo possibile la sua estraneità ai fatti
che gli vengono contestati.
Ritengo doveroso ribadire
l'assoluta estraneità dell'associazione da qualsiasi attività
legata alla vendita online degli animali ed in particolare dei
cuccioli di cane con la coda tagliata, e che comunque mai
nell'esercizio delle funzioni associative la signora Urbano Filomena
ha compiuto atti contrari allo statuto associativo e che pertanto
qualora fosse accertata, come spero, la sua estraneità ai fatti
provvederemo immediatamente alla denuncia per diffamazione nei
confronti di chiunque abbia gettato, stia gettando o getterà fango
sul nome dell'associazione AIDAA e dei suoi componenti a tutti i
livelli.
Ritengo infine che il
comportamento della Serao Matilde sia da stigmatizzare in quanto se
in possesso di prove certe in merito al compimento di reati da parte
della nostra associata avrebbe dovuto denunciare la signora Filomena
Urbano alle pubbliche autorità e darne informazione direttamente
all'associazione in via riservata.
Questo comportamente
invece evidenzia un metodo di linciaggio delle persone (al di la
delle responsabilità reali da accertare) assolutamente infame ed
inaccettabile che sarà comunque oggetto di valutazione in sede
legale.
Lorenzo Croce