BERLUSCONI A CESANO
BOSCONE. AIDAA “HA PERSO UN'OCCASIONE”
IL NONNO, IL CANE E LA BADANTE |
Milano (15 Aprile 2014) –
“Massimo rispetto per chi si occupa di persone anziane e disabili
alla Sacra Famiglia di Cesano Boscone che conosco bene in quanto un
mio prozio ai tempi della guerra faceva li il falegname costruendo le
casse da morto, ma - ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA-
Berlusconi non venendo ad accudire i nostri animali ha perso un
occasione per rendersi davvero utile e per attivare un percorso di
riqualificazione sociale vero stando a contatto con la natura e gli
animali. Ma forse – conclude Croce- vorrà donarci il suo 5 per
mille a mò di riparazione per l'occasione che ha sprecato”. Il
presidente AIDAA Lorenzo Croce non nasconde il suo sarcasmo dopo la
decisione del Tribunale di Sorveglianza che ha affidato Berlusconi ai
servizi sociali con un impegno minimo di un giorno alla settimana
alla Sacra Famiglia di Cesano Boscone. “Ma forse- Berlusconi non
sarebbe venuto da noi- conclude Croce- perchè a Brindisi con i
micetti o a Corciano con i cavalli, lui doveva lavorare davvero e
raccogliere personalmente le feci degli animali, non come a casa sua
dove c'è una domestica che raccoglie la cacca di Dudù”.