giovedì 6 marzo 2014

DONNA HA IL CANE IN BORSA. LA CACCIANO DALLA POSTA

HA IL CANE IN BORSA. DONNA MALATA DI TUMORE CACCIATA DALLA POSTA



Vanzago (6 marzo 2014) – Era entrata nell'ufficio postale per ritirare una raccomandata avendo con se il suo pinscher nano tenuto nella borsa. Ma il direttore non ha voluto saperne e l'ha cacciata in malomodo dall'ufficio postale minacciandola brutalmente. Vittima di questo sopruso una donna cinquantenne malata di tumore che questa mattina si è recata all'ufficio postale di Vanzago per ritirare una raccomandata. Avendo con se il suo cagnolino, proprio per evitare polemiche lo aveva messo nella sua capiente borsa in modo che non desse fastidio agli altri clienti. Ma la cosa non è passata inosservata al direttore che ha visto bene di sbatter fuori la donna dall'ufficio postale non senza prima averla apostrofata e tutto davanti ai clienti attoniti. La donna ha telefonato subito al tribunale degli animali di AIDAA che ha immediatamente deciso di sostenere la signora gratuitamente attraverso il proprio servizio legale. “Siamo alle solite- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- la solita prepotenza intollerabile. Cacciare fuori una donna dopo che la stessa aveva spiegato di aver problemi di salute e di aver messo il cane in borsa proprio per non creare problemi è orrendo ed incivile. Noi ci auguriamo che la cosa si ricomponga con le scuse alla signora, ma rileviamo allo stesso tempo che nonostante le molteplici campagne di tutela dei cani ancora oggi esistono sacche di maleducata insofferenza, speriamo in futuro di non dover più denunciare situazioni simili”.